La modernità dei classici.

Nel saggio viene analizzato il filo rosso che ha congiunto letteratura e vita negli anni della formazione e in quelli dello studio continuo dell'uomo e dell'intellettuale Filippo Morgante. La cultura classica è stata, in quanto macrocosmo di saggezza e di valori atemporali, in quanto veicolo di conoscenza pura ed ecumenica chiave interpretativa, l'habitat di un intenso labor limae, lo scenario da leggere, da scandagliare, da interpretare nella molteplicità e varietà dei suoi aspetti e, soprattutto, da trasmettere e trasferire a tutti. La letteratura greca, latina e cristiana è al centro di un lavoro scientifico animato da un passaggio, fisiologico, dalla riflessione teoretica alla trasposizione pedagogica e didattica, in cui risulta evidente la visione di un intellettuale che, formato sui classici, continua a misurarsi con essi per riflettere sulla reale quotidianità dell'uomo contemporaneo.