Variazione e mutamento nel diasistema greco antico

Il lavoro si propone di applicare all'analisi del greco antico la prospettiva variazionistica messa a punto da E. Coseriu per le lingue moderne. Una prima sezione, di natura teorica, mette a confronto diversi modelli di funzionamento del linguaggio, mostrando il rilievo del paradigma 'usage-based', e conclude per la naturalezza della variazione interna a qualsiasi lingua naturale, indipendentemente dal tipo di documentazione attraverso cui tale lingua è trasmessa o attestata. Nella seconda parte si analizzano situazioni di variazione interna al dominio linguistico greco antico, prendendo come punti di riferimento due situazione opposte sul piano documentario: quella del miceneo e quella dell'attico. Viene quindi analizzata più da vicino la variazione linguistica attestata dall'attico del quinto secolo a.C., cercando di individuare i correlati strutturali e sociolinguistici di tale variazione e di distinguere gli usi linguistici, dalle opinioni e dagli atteggiamenti dei parlanti. Nella parte finale si discute la nozione di 'norma' linguistica in relazione alla situazione del greco antico.