Fra le più importanti competenze che deve acquisire l’allenatore vi è quella di saper pianificare e programmare i propri interventi. Questo riguarda sia lo sviluppo ed il mantenimento delle capacità fisico-motorie (preparazione fisica), sia l’insegnamento delle abilità specifiche (preparazione tecnica, finalizzata in genere all’applicazione nelle situazioni di gara); la necessità di integrare queste due componenti dell’allenamento rende sicuramente complesso tale compito. Per quanto riguarda la didattica, l’insegnamento ed il successivo perfezionamento dei gesti tecnici necessitano buone competenze non solo sugli aspetti teorici ed applicativi delle tecniche specifiche, ma anche sui principi che regolano e favoriscono l’apprendimento motorio. Tali conoscenze sono indispensabili per programmare, organizzare e condurre in modo efficace le esercitazioni tecniche. Nella programmazione del lavoro vanno individuati gli obiettivi (in funzione di età, livello e caratteristiche individuali), scelti i contenuti e organizzate le attività. A tale proposito è necessario considerare i fattori che incidono su apprendimento e perfezionamento delle abilità tecniche. La ricerca ha messo chiaramente in evidenza l’importanza della variabilità della pratica, così come delle modalità con cui le esercitazioni variate vengono organizzate; è stato evidenziato in particolare il ruolo dell’interferenza contestuale. Durante la pratica, poi, l’allenatore fornisce istruzioni ed utilizza il feedback per rinforzare l’esecuzione buona o correggere eventuali errori. Anche riguardo ad istruzioni e feedback esistono principi didattici consolidati che sostengono un insegnamento più efficace.
La didattica: L’insegnamento delle tecniche.
BORTOLI, Laura;ROBAZZA, Claudio
2016-01-01
Abstract
Fra le più importanti competenze che deve acquisire l’allenatore vi è quella di saper pianificare e programmare i propri interventi. Questo riguarda sia lo sviluppo ed il mantenimento delle capacità fisico-motorie (preparazione fisica), sia l’insegnamento delle abilità specifiche (preparazione tecnica, finalizzata in genere all’applicazione nelle situazioni di gara); la necessità di integrare queste due componenti dell’allenamento rende sicuramente complesso tale compito. Per quanto riguarda la didattica, l’insegnamento ed il successivo perfezionamento dei gesti tecnici necessitano buone competenze non solo sugli aspetti teorici ed applicativi delle tecniche specifiche, ma anche sui principi che regolano e favoriscono l’apprendimento motorio. Tali conoscenze sono indispensabili per programmare, organizzare e condurre in modo efficace le esercitazioni tecniche. Nella programmazione del lavoro vanno individuati gli obiettivi (in funzione di età, livello e caratteristiche individuali), scelti i contenuti e organizzate le attività. A tale proposito è necessario considerare i fattori che incidono su apprendimento e perfezionamento delle abilità tecniche. La ricerca ha messo chiaramente in evidenza l’importanza della variabilità della pratica, così come delle modalità con cui le esercitazioni variate vengono organizzate; è stato evidenziato in particolare il ruolo dell’interferenza contestuale. Durante la pratica, poi, l’allenatore fornisce istruzioni ed utilizza il feedback per rinforzare l’esecuzione buona o correggere eventuali errori. Anche riguardo ad istruzioni e feedback esistono principi didattici consolidati che sostengono un insegnamento più efficace.File | Dimensione | Formato | |
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