Nel presente lavoro vengono analizzate le componenti della lotta nel biennio risorgimentale 1848-49 a Venezia, così come vengono esposte ne I volontarii veneziani (1852) del patriota e politico italiano, originario della Dalmazia, Federico Seismit Doda. In questo romanzo storico l’autore condensa i momenti cruciali dell’attività risorgimentale nel Lombardo-Veneto, fondamentali per l’unità del paese che si delinea attraverso vari percorsi quali l’attività delle associazioni segrete che presupponevano le cospirazioni internazionali e i contatti con gli esuli, e – non meno rilevante – l’importanza del progresso economico, manifestato anche attraverso i congressi degli scienziati italiani.
Le cospirazioni veneziane quarantottesche narrate dal giovane dalmata Federico Seismit Doda
LAZAREVIC, Persida
2016-01-01
Abstract
Nel presente lavoro vengono analizzate le componenti della lotta nel biennio risorgimentale 1848-49 a Venezia, così come vengono esposte ne I volontarii veneziani (1852) del patriota e politico italiano, originario della Dalmazia, Federico Seismit Doda. In questo romanzo storico l’autore condensa i momenti cruciali dell’attività risorgimentale nel Lombardo-Veneto, fondamentali per l’unità del paese che si delinea attraverso vari percorsi quali l’attività delle associazioni segrete che presupponevano le cospirazioni internazionali e i contatti con gli esuli, e – non meno rilevante – l’importanza del progresso economico, manifestato anche attraverso i congressi degli scienziati italiani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.