Il Colonnato di piazza S. Pietro

"Opera che fra le antiche poche ne hà pari, fra le moderne nissuna, e che difficilmente può essere eguagliata dalle future": con queste parole, alcuni decenni dopo il suo completamento, Domenico Bernini presentava il Colonnato vaticano, esaltandone l’eccezionalità storica. Proprio la convinzione che la corretta comprensione di quest’opera ‘unica’ fosse possibile solo affrontandone organicamente lo studio, indagandone cioè contemporaneamente i molti aspetti e significati, ha orientato il pluriennale lavoro di ricerca che è alla base di questo volume. La ricostruzione del percorso progettuale, in particolare per ciò che concerne la fase che precede l’introduzione dello schema ovale, ha portato ad evidenziare diversi elementi inediti frutto del rigoroso confronto tra le fonti, alcune delle quali (ad esempio, i modelli lignei) non esplorate a sufficienza nei precedenti studi. Per ciò che riguarda la fase realizzativa, anch’essa oggetto di una serrata ricostruzione cronologica, l’attenzione si è concentrata sull’insieme, finora ben poco indagato, dei rapporti professionali ed organizzativi, della delicata sfera economica, delle tecniche costruttive, delle soluzioni funzionali, dei criteri di selezione dei materiali che, nel loro complesso, hanno determinato l’effettivo essere del Colonnato, orientandonegli stessi esiti formali; rivelando che cosa sia il Colonnato nella sua effettiva realtà, nel suo costituire innanzitutto opera architettonica e non meccanica traduzione diisolati schemi compositivi od astratti concetti simbolici. Superamento della logica del contributo settoriale, rigorosa analisi di fonti note ed inedite, ricostruzione su nuove basi dell’iter progettuale, presentazione delle diverse figure coinvolte a vario titolo nel grande cantiere, scavo analitico dei diversificati problemi – organizzativi, funzionali, strutturali – che il Bernini e la sua équipe hanno dovuto affrontare nell’arco di oltre dieci anni, interpretazione dei temi architettonici caratterizzanti (come le motivazioni alla base del Colonnato, i complessi rapporti tra Alessandro VII, il Bernini e Virgilio Spada, il confronto con la cultura architettonica cinquecentesca, l’incompiuta vicenda del terzo Braccio): questo l’insieme dei motivi del volume, che si propone di favorire una più estesa comprensione di uno dei massimi capolavori della cultura barocca europea.