All’indomani d’ogni terremoto, che regolarmente colpisce la nostra penisola e tutti quei territori che per aspetti geomorfologici coesistono con questa calamità, si assiste ad una stagione d’ansia e disorientamento ma anche di sperimentazioni e innovazioni in cui la ricostruzione è contrassegnata da nuovi approcci metodologici, da maggiore attenzione nei confronti delle preesistenze e del cantiere tradizionale, da sistemi di analisi e di calcolo scientificamente aggiornati, anche se frequentemente poco efficaci nei confronti della tutela e della conservazione delle istanze storico-artistiche. Il contributo cerca di analizzare il caso abruzzese che fornisce un microcosmo di esempi assolutamente interessanti, non solo riguardo alle cause, modalità, velocità e gradi di abbandono, ma anche alle differenti condizioni geografiche, morfologiche e geologiche. E sembra proprio il rapporto col paesaggio il riferimento più pertinente per interventi sul territorio capaci di mettere in rete i singoli centri e trasformare in risorsa le tante criticità.
Da un terremoto all’altro: monumenti e centri storici restaurati alla prova del sisma del 2009
Verazzo, Clara
2016-01-01
Abstract
All’indomani d’ogni terremoto, che regolarmente colpisce la nostra penisola e tutti quei territori che per aspetti geomorfologici coesistono con questa calamità, si assiste ad una stagione d’ansia e disorientamento ma anche di sperimentazioni e innovazioni in cui la ricostruzione è contrassegnata da nuovi approcci metodologici, da maggiore attenzione nei confronti delle preesistenze e del cantiere tradizionale, da sistemi di analisi e di calcolo scientificamente aggiornati, anche se frequentemente poco efficaci nei confronti della tutela e della conservazione delle istanze storico-artistiche. Il contributo cerca di analizzare il caso abruzzese che fornisce un microcosmo di esempi assolutamente interessanti, non solo riguardo alle cause, modalità, velocità e gradi di abbandono, ma anche alle differenti condizioni geografiche, morfologiche e geologiche. E sembra proprio il rapporto col paesaggio il riferimento più pertinente per interventi sul territorio capaci di mettere in rete i singoli centri e trasformare in risorsa le tante criticità.File | Dimensione | Formato | |
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