Se da una parte alcuni guardano ed auspicano ancora nuovi monumenti urbani – isolati fatti urbani come parti eccezionali della città – dall’altra ci si interroga su quali possano essere i rinnovati fenomeni urbani capaci di modificare in maniera silenziosa e mutevole le contraddizioni della città. Lo spazio pubblico nella città contemporanea è diventato sempre più spazio interstiziale tra le reti e i tessuti abitati, per il quale occorre un atteggiamento speleologico. All’interno di questi differenti luoghi urbani risulta necessario sperimentare nuove logiche per riutilizzarli, commentando quello che c’è e costruire corrispondenze tra l’oggetto e il sistema.
Da consumarsi preferibilmente entro
Alberto Ulisse
2018-01-01
Abstract
Se da una parte alcuni guardano ed auspicano ancora nuovi monumenti urbani – isolati fatti urbani come parti eccezionali della città – dall’altra ci si interroga su quali possano essere i rinnovati fenomeni urbani capaci di modificare in maniera silenziosa e mutevole le contraddizioni della città. Lo spazio pubblico nella città contemporanea è diventato sempre più spazio interstiziale tra le reti e i tessuti abitati, per il quale occorre un atteggiamento speleologico. All’interno di questi differenti luoghi urbani risulta necessario sperimentare nuove logiche per riutilizzarli, commentando quello che c’è e costruire corrispondenze tra l’oggetto e il sistema.File | Dimensione | Formato | |
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