Il volume riguarda l’individuazione delle specificità inerenti il Dottorato in Composizione Architettonica, come centro di un dibattito disciplinare iniziato nel 1982, con l’istituzione del 1° ciclo nazionale presso lo IUAV, e mai terminato. Nella realtà degli avvenimenti, in circa trent’anni, ogni ateneo italiano ha fornito una personale interpretazione che essenzialmente ruota intorno la complessità del termine “composizione”, declinando linee di ricerca fondate generalmente sugli approcci differenti alla concezione dell’Architettura intesa come “disciplina”. Forse più nel passato che adesso, si sono definite le “scuole di pensiero” che hanno inevitabilmente caratterizzato i percorsi formativi del Dottorato di ricerca, dando vita al tumultuoso confronto culturale che ha mostrato negli anni le diverse sfaccettature della ricerca (spesso contrastanti) sul medesimo macro-tema dell’Architettura e il suo modo di incidere nel paesaggio. In questo quadro, e in occasione dell’istituzione della Scuola di Dottorato di Pescara (2010), è importante fare una ricognizione dei campi di ricerca affrontati nei Dipartimenti di Architettura di Pescara, a partire dal primo ciclo di Dottorato (1991 - 7° ciclo della scala nazionale) per individuarne i grandi ambiti tematici che per tutti i vent’anni hanno strutturato le peculiarità di fondo della ricerca in “Composizione Architettonica”. Il titolo, Il territorio e la ricerca, sta a significare come gli esiti formali del progetto contemporaneo siano imprescindibili dalle vicende politiche, economiche e sociali delle trasformazioni territoriali. Uno tra i contributi più significativi del Dottorato in Composizione Architettonica di Pescara risiede infatti nella ricca ricognizione e lettura critica del cambiamento in atto che avvicina la ricerca teorica alle questioni del paesaggio reale; quasi a voler indicare un’urgenza all’interno della disciplina rispetto alle questioni morfologiche dell’oggetto architettonico.

Il Territorio e la ricerca. Teoria e progetto nel dottorato di ricerca in composizione architettonica. Pescara

MISINO Paola
2015-01-01

Abstract

Il volume riguarda l’individuazione delle specificità inerenti il Dottorato in Composizione Architettonica, come centro di un dibattito disciplinare iniziato nel 1982, con l’istituzione del 1° ciclo nazionale presso lo IUAV, e mai terminato. Nella realtà degli avvenimenti, in circa trent’anni, ogni ateneo italiano ha fornito una personale interpretazione che essenzialmente ruota intorno la complessità del termine “composizione”, declinando linee di ricerca fondate generalmente sugli approcci differenti alla concezione dell’Architettura intesa come “disciplina”. Forse più nel passato che adesso, si sono definite le “scuole di pensiero” che hanno inevitabilmente caratterizzato i percorsi formativi del Dottorato di ricerca, dando vita al tumultuoso confronto culturale che ha mostrato negli anni le diverse sfaccettature della ricerca (spesso contrastanti) sul medesimo macro-tema dell’Architettura e il suo modo di incidere nel paesaggio. In questo quadro, e in occasione dell’istituzione della Scuola di Dottorato di Pescara (2010), è importante fare una ricognizione dei campi di ricerca affrontati nei Dipartimenti di Architettura di Pescara, a partire dal primo ciclo di Dottorato (1991 - 7° ciclo della scala nazionale) per individuarne i grandi ambiti tematici che per tutti i vent’anni hanno strutturato le peculiarità di fondo della ricerca in “Composizione Architettonica”. Il titolo, Il territorio e la ricerca, sta a significare come gli esiti formali del progetto contemporaneo siano imprescindibili dalle vicende politiche, economiche e sociali delle trasformazioni territoriali. Uno tra i contributi più significativi del Dottorato in Composizione Architettonica di Pescara risiede infatti nella ricca ricognizione e lettura critica del cambiamento in atto che avvicina la ricerca teorica alle questioni del paesaggio reale; quasi a voler indicare un’urgenza all’interno della disciplina rispetto alle questioni morfologiche dell’oggetto architettonico.
2015
Nuovi ossimori. Projects.
9788849231267
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
3126-7 P. Misino - Project 2 - Il territorio DEF_rid.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: PDF editoriale
Dimensione 6.85 MB
Formato Adobe PDF
6.85 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/689345
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact