Il testo presenta le lettere che il generale Giovanni Messe, ultimo Maresciallo d'Italia, inviò alla moglie dai fronti greco-albanese, russo e tunisino. Le lettere sono utili a presentarci innanzitutto il generale Messe nella sua veste di comandante e di uomo; inoltre offrono uno spaccato del periodo più complesso della storia recente del nostro Paese che si dipana tra il 1940 e il 1944, e la situazione complessa sui vari fronti in cui Messe si trovò a operare, le sue reazioni alle difficoltà e ai problemi inevitabilmente scaturiti dalla guerra, il suo rapporto con il regime e con Mussolini.
Giovanni Messe. L’uomo e il soldato
Maria Teresa Giusti
2018-01-01
Abstract
Il testo presenta le lettere che il generale Giovanni Messe, ultimo Maresciallo d'Italia, inviò alla moglie dai fronti greco-albanese, russo e tunisino. Le lettere sono utili a presentarci innanzitutto il generale Messe nella sua veste di comandante e di uomo; inoltre offrono uno spaccato del periodo più complesso della storia recente del nostro Paese che si dipana tra il 1940 e il 1944, e la situazione complessa sui vari fronti in cui Messe si trovò a operare, le sue reazioni alle difficoltà e ai problemi inevitabilmente scaturiti dalla guerra, il suo rapporto con il regime e con Mussolini.File in questo prodotto:
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