L'abitare sociale ai tempi della globalizzazione

il testo riflette sulla attualità della ricerca sui temi dell'abitare sociale, con particolare riferimento agli insediamenti esistenti, a partire dal riconoscere l'importanza (nel bene e nel male) delle forme della residenza per le trasformazioni urbane contemporanee. Si pensi in particolar modo al boom edilizio che ha preceduto la crisi economica degli ultimi anni (con la complicità delle banche e dei mutui sub-prime) ed a quanto tutto questo abbia influito, sull’immagine delle nostre città. È questo il caso specifico del grande complesso edilizio del Biscione (sul quale si concentra il lavoro dei curatori di questa pubblicazione), progettato da un gruppo di qualificatissimi architetti coordinati dall’altrettanto qualificatissimo Luigi Daneri; ma anche di tanti altri insediamenti residenziali di dimensioni analoghe costruiti in questi stessi anni. Proprio sul quartiere di Forte Quezzi si è svolto un workshop di progettazione che ha coinvolto sei università italiane, la pubblicazione da conto del dibattito e del lavoro svolto in occasione del seminario.