Collocandosi dal punto di vista dell'avvocato difensore, che -tra i suoi bagagli più gravosi- talvolta porta anche quello rappresentato dal difficile rapporto con i media, l'autrice illustra le potenzialità di una stampa realmente libera, sottolineando come molte delle attuali deviazioni della prassi siano cagionate proprio dalla disciplina del segreto investigativo e dalla solipsistica gestione della pubblicità degli atti in capo agli inquirenti.
Titolo: | Il punto di vista dell'avvocato |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | Being printed |
Abstract: | Collocandosi dal punto di vista dell'avvocato difensore, che -tra i suoi bagagli più gravosi- talvolta porta anche quello rappresentato dal difficile rapporto con i media, l'autrice illustra le potenzialità di una stampa realmente libera, sottolineando come molte delle attuali deviazioni della prassi siano cagionate proprio dalla disciplina del segreto investigativo e dalla solipsistica gestione della pubblicità degli atti in capo agli inquirenti. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11564/708727 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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