Il passaggio verso il modello urbano post-fordista ha riportato l’attenzione sugli spazi non costruiti della città. Tra questi, i liminali urbani costituiscono le nuove frontiere dove si intrecciano relazioni complesse, imprevedibili e transitorie fra sistemi tecnologici e biosferici. Ripartendo dalle eredità scientifiche della cultura tecnologica del progetto, questo contributo evidenzia due aspetti cognitivi fondamentali per la ricerca sui liminali urbani: gli aspetti concettuali e metodologici, necessari per ricostruire configurazioni essenziali di una futura urbanità evolutiva, adattiva e vitale; gli aspetti qualitativi, di modellizzazione e tipologici, da considerarsi per determinare esiti innovativi nelle prassi del progetto e anche nei percorsi formativi dei futuri progettisti.
Le tecnologie per i sistemi liminali urbani fra eredità ed evoluzioni disciplinari
ANGELUCCI Filippo
2019-01-01
Abstract
Il passaggio verso il modello urbano post-fordista ha riportato l’attenzione sugli spazi non costruiti della città. Tra questi, i liminali urbani costituiscono le nuove frontiere dove si intrecciano relazioni complesse, imprevedibili e transitorie fra sistemi tecnologici e biosferici. Ripartendo dalle eredità scientifiche della cultura tecnologica del progetto, questo contributo evidenzia due aspetti cognitivi fondamentali per la ricerca sui liminali urbani: gli aspetti concettuali e metodologici, necessari per ricostruire configurazioni essenziali di una futura urbanità evolutiva, adattiva e vitale; gli aspetti qualitativi, di modellizzazione e tipologici, da considerarsi per determinare esiti innovativi nelle prassi del progetto e anche nei percorsi formativi dei futuri progettisti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.