La produzione letteraria di John Fante contiene frequenti rimandi concettuali alla cultura di suo padre e il riconoscimento della sua alterità culturale talvolta diventa il motivo stesso della narrazione. Il rimando agli usi popolari abruzzesi del padre consente peraltro di inquadrare i riferimenti dell’autore dentro una implicita classificazione delle forme culturali la quale discrimina e qualifica il comportamento dell’uomo da quello della donna, lo status del benestante da quello del povero o, per meglio dire, l’egemone dal subalterno, con ampie implicazioni di tipo culturalista.
La letteratura di John Fante attraverso la lente dell’antropologia culturale: una risorsa immaginativa pertinente
Lia Giancristofaro
2020-01-01
Abstract
La produzione letteraria di John Fante contiene frequenti rimandi concettuali alla cultura di suo padre e il riconoscimento della sua alterità culturale talvolta diventa il motivo stesso della narrazione. Il rimando agli usi popolari abruzzesi del padre consente peraltro di inquadrare i riferimenti dell’autore dentro una implicita classificazione delle forme culturali la quale discrimina e qualifica il comportamento dell’uomo da quello della donna, lo status del benestante da quello del povero o, per meglio dire, l’egemone dal subalterno, con ampie implicazioni di tipo culturalista.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
FANTE intero 2020.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
PDF editoriale
Dimensione
5.43 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.43 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.