L’affermazione che più identifica la tematica di questa pubblicazione descrive l’architettura attraverso il vuoto: le relazioni tra le cose, le relazioni tra le case, i rapporti tra pieni e vuoti aiutano a definire questo punto di vista. In un libro che riafferma con autorevolezza la crisi globale dovuta ai cambiamenti climatici in corso, si individua un possibile strumento per una risposta adeguata e urgente: il “volume vuoto”. Il disordine climatico è motivato da varie cause che non staremo qui a elencare: quella più legata alla costruzione dell’architettura dal secondo novecento a oggi è la pretesa di avere a ogni latitudine un “clima artificiale”, creando prospettive di sviluppo non più sostenibile.
UOMO TERRA ARCHITETTURA
Pozzi C.
2020-01-01
Abstract
L’affermazione che più identifica la tematica di questa pubblicazione descrive l’architettura attraverso il vuoto: le relazioni tra le cose, le relazioni tra le case, i rapporti tra pieni e vuoti aiutano a definire questo punto di vista. In un libro che riafferma con autorevolezza la crisi globale dovuta ai cambiamenti climatici in corso, si individua un possibile strumento per una risposta adeguata e urgente: il “volume vuoto”. Il disordine climatico è motivato da varie cause che non staremo qui a elencare: quella più legata alla costruzione dell’architettura dal secondo novecento a oggi è la pretesa di avere a ogni latitudine un “clima artificiale”, creando prospettive di sviluppo non più sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.