Il testo intende chiarire il ruolo di Roma come soggetto preferenziale dei collages dell'autore. Tra le molteplici ragioni di questa scelta, è rilevante sottolineare quanto la città eterna sia in grado di rappresentare un efficace paradigma di non-località. Roma è, secondo questa prospettiva di senso, la rappresentazione totale di un insieme fluido; ciò accentua l’interconnessione tra gli oggetti, facendo scomparire l’unità morfologica dell’insieme. La città è una entità planetaria diffusa, un agente distribuito in maniera estesa, un enorme pianeta slums, proprio come predetto da Constant Nieuwenhuys con la sua New Babylon. Nel volume sono presentati i collages digitali dell'autore con particolare riguardo alle serie ACQUAROMA e Roman Bunker Archeology
Città collage. La realtà dissimile di Roma
Carlo prati
2021-01-01
Abstract
Il testo intende chiarire il ruolo di Roma come soggetto preferenziale dei collages dell'autore. Tra le molteplici ragioni di questa scelta, è rilevante sottolineare quanto la città eterna sia in grado di rappresentare un efficace paradigma di non-località. Roma è, secondo questa prospettiva di senso, la rappresentazione totale di un insieme fluido; ciò accentua l’interconnessione tra gli oggetti, facendo scomparire l’unità morfologica dell’insieme. La città è una entità planetaria diffusa, un agente distribuito in maniera estesa, un enorme pianeta slums, proprio come predetto da Constant Nieuwenhuys con la sua New Babylon. Nel volume sono presentati i collages digitali dell'autore con particolare riguardo alle serie ACQUAROMA e Roman Bunker ArcheologyI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.