Lo studio esplora le fonti classiche presenti nella biblioteca di Francesco Petrarca, ovvero i testi che fornirono all'umanista informazioni sui prodotti artistici dell'antichità, sugli esecutori e sull'aneddotica loro dedicata; sono presentati e commentati alcuni casi nei quali l'intellettuale trecentesco rielaborò le notizie ricavate dagli auctores, riversandole nelle proprie opere. A partire dall'analisi di postillati autografi e apografi, particolare attenzione è dedicata alla lettura petrarchesca del "De architectura" di Vitruvio e della "Naturalis historia" di Plinio il Vecchio.

“In libris Apellem”. Testi sull’arte antica nella biblioteca di Petrarca

Perucchi, Giulia
2021-01-01

Abstract

Lo studio esplora le fonti classiche presenti nella biblioteca di Francesco Petrarca, ovvero i testi che fornirono all'umanista informazioni sui prodotti artistici dell'antichità, sugli esecutori e sull'aneddotica loro dedicata; sono presentati e commentati alcuni casi nei quali l'intellettuale trecentesco rielaborò le notizie ricavate dagli auctores, riversandole nelle proprie opere. A partire dall'analisi di postillati autografi e apografi, particolare attenzione è dedicata alla lettura petrarchesca del "De architectura" di Vitruvio e della "Naturalis historia" di Plinio il Vecchio.
2021
978-3-11-068696-8
978-3-11-068699-9
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