Dilatazioni. Il mondo in una stanza

il testo interpreta, in maniera del tutto personale, la dimensione dell'abitare domestico durante le costrizioni dell'emergenza pandemica. Da sempre la connotazione dello spazio domestico definisce certamente l’identità della persona che lo abita, a prescindere dalla propria condizione sociale ed economica; lo spazio e gli arredi che lo rendono utile, sono l’espressione più significativa della vita di ciascuno ed ognuna delle stanze rispecchia la storia ed il mondo che tutti ci portiamo dietro. La condizione inedita ed inconsueta nella quale siamo rimasti confinati, ha prodotto una sorta di dilatazione del tempo, proprio in ragione della sua diversa scansione e del ritmo al quale siamo stati costretti. Un intervallo di sospensione che ha messo in risalto non solo la dimensione dello spazio che viviamo, ma anche di quello che abbiamo vissuto e che ci aspettiamo ancora di vivere. Siamo rimasti dentro uno spazio/tempo dilatato, che la condizione di forzatura ci ha portati a vivere tra le mura domestiche.