Negli ultimi decenni i sociologi ed economisti hanno sottolineato come il mondo del consumo sia sempre più caratterizzato dalle componenti culturali, sociali ed emotive. La marca cessa di essere semplice depositaria di benefit tangibili e performance oggettive ed estende il dominio all’area dei valori, delle relazioni e dei sentimenti. Adattandosi ai cambiamenti comunicativi il marketing si è arricchito di nuove strategie che la letteratura identifica con il temine “non convenzionali”: il market environment, il market niche, la client relationship, le competences of the customer, il guerrilla marketing e le subjective experiences dei consumatori. E tra queste particolare rilievo ha assunto il “marketing esperienziale” finalizzato a coinvolgere la clientela offrendogli un’esperienza memorabile della marca. Il marketing include, certo, le tradizionali campagne pubblicitarie, le promozioni, le sponsorizzazioni, ma anche l’attrazione dei clienti negli ambienti dell’impresa, mettendo in mostra i luoghi, gli attori e i mezzi della produzione. Da questo punto di vista, i musei aziendali sono un medium straordinario che crea o consolida il rapporto tra l’impresa e il pubblico ma anche il legami interni e quelli con il territorio. Ne sono prova i due casi di studio presentati nel volume: l’Heineken Experience e il Guinness Storehouse, i celebri musei dei due colossi dell’industria birraria.
Societing, Heritage e Marketing. I musei aziendali: due casi di studio
CORCHIA LUCA
2015-01-01
Abstract
Negli ultimi decenni i sociologi ed economisti hanno sottolineato come il mondo del consumo sia sempre più caratterizzato dalle componenti culturali, sociali ed emotive. La marca cessa di essere semplice depositaria di benefit tangibili e performance oggettive ed estende il dominio all’area dei valori, delle relazioni e dei sentimenti. Adattandosi ai cambiamenti comunicativi il marketing si è arricchito di nuove strategie che la letteratura identifica con il temine “non convenzionali”: il market environment, il market niche, la client relationship, le competences of the customer, il guerrilla marketing e le subjective experiences dei consumatori. E tra queste particolare rilievo ha assunto il “marketing esperienziale” finalizzato a coinvolgere la clientela offrendogli un’esperienza memorabile della marca. Il marketing include, certo, le tradizionali campagne pubblicitarie, le promozioni, le sponsorizzazioni, ma anche l’attrazione dei clienti negli ambienti dell’impresa, mettendo in mostra i luoghi, gli attori e i mezzi della produzione. Da questo punto di vista, i musei aziendali sono un medium straordinario che crea o consolida il rapporto tra l’impresa e il pubblico ma anche il legami interni e quelli con il territorio. Ne sono prova i due casi di studio presentati nel volume: l’Heineken Experience e il Guinness Storehouse, i celebri musei dei due colossi dell’industria birraria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.