Il testo si propone di presentare i punti principali della mariologia cattolica come sono emersi nel corso della riflessione plurimillenaria del magistero ecclesiastico a partire dal Nuovo Testamento e quindi di confrontarli con le tesi portate avanti dai principali esponenti della Riforma protestante nel XVI secolo (Lutero, Calvino ed i teologi anglicani), in modo da valorizzare il contributo fondamentale offerto in merito sia dagli esponenti ormai classici della devozione mariana nei tempi moderni (innanzitutto S.Luigi M.Grignion de Monfort e S.Alfonso M. de' Liguori), sia dai più illustri specialisti contemporanei (si pensi soltanto a R.Laurentin) e da evidenziare possibili punti d'incontro con i discendenti delle Chiese separate da Roma, perché, alla luce di quanto ho detto finora, ritengo che il culto della Vergine, lungi dall'essere un ostacolo all'ecumenismo, sia un importante veicolo di comunione fraterna nel segno della comune dipendenza dal Padre e della sollecitudine materna con cui Maria per volontà di Dio segue i suoi figli spirituali nelle traversie umane e di cui non le saremo mai abbastanza grati.

La Vergine e la Riforma. I cristiani, l'amore materno e la Chiesa

Stefano Ricciuti
2022-01-01

Abstract

Il testo si propone di presentare i punti principali della mariologia cattolica come sono emersi nel corso della riflessione plurimillenaria del magistero ecclesiastico a partire dal Nuovo Testamento e quindi di confrontarli con le tesi portate avanti dai principali esponenti della Riforma protestante nel XVI secolo (Lutero, Calvino ed i teologi anglicani), in modo da valorizzare il contributo fondamentale offerto in merito sia dagli esponenti ormai classici della devozione mariana nei tempi moderni (innanzitutto S.Luigi M.Grignion de Monfort e S.Alfonso M. de' Liguori), sia dai più illustri specialisti contemporanei (si pensi soltanto a R.Laurentin) e da evidenziare possibili punti d'incontro con i discendenti delle Chiese separate da Roma, perché, alla luce di quanto ho detto finora, ritengo che il culto della Vergine, lungi dall'essere un ostacolo all'ecumenismo, sia un importante veicolo di comunione fraterna nel segno della comune dipendenza dal Padre e della sollecitudine materna con cui Maria per volontà di Dio segue i suoi figli spirituali nelle traversie umane e di cui non le saremo mai abbastanza grati.
2022
9791280323224
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/795151
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