Il contributo analizza un manufatto scultoreo conservato in una chiesa delle campagne teramane raffigurante una Maiestas Domini. I caratteri iconografici e stilistici rimandano alle miniature di VIII secolo di ambitomerovingio/carolingio. La lastra è stata successivamente rilavorata, probabilmente intorno alla metà del IX secolo. Il manufatto è una straordinaria attestazione archeologica che si ricollega alla presenza di una curtis publica, donata da Carlo il Calvo alla chiesa teramana, attestata nelle vicinanze.
Tra cielo e terra: una inedita Maiestas Domini altomedievale dalle campagne abruzzesi
S. Antonelli
2022-01-01
Abstract
Il contributo analizza un manufatto scultoreo conservato in una chiesa delle campagne teramane raffigurante una Maiestas Domini. I caratteri iconografici e stilistici rimandano alle miniature di VIII secolo di ambitomerovingio/carolingio. La lastra è stata successivamente rilavorata, probabilmente intorno alla metà del IX secolo. Il manufatto è una straordinaria attestazione archeologica che si ricollega alla presenza di una curtis publica, donata da Carlo il Calvo alla chiesa teramana, attestata nelle vicinanze.File in questo prodotto:
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