L’introduzione presenta il progetto L’Etruria francescana 2.0, che nasce dal ritrovamento, presso l’archivio della basilica di Santa Croce a Firenze, di un ingente nucleo di pergamene dei frati Minori Conventuali della Toscana, datate tra XIII e XIX secolo e in larga parte ritenute disperse. Riprendendo idealmente il lavoro erudito di Niccolò Papini, l’opera aggiorna e amplia la conoscenza del patrimonio documentario minoritico grazie a nuovi strumenti descrittivi e a una ricognizione sistematica delle tipologie diplomatiche presenti nel fondo. L’introduzione illustra la storia del complesso archivistico, le modalità con cui si è formato e le sue implicazioni per la ricostruzione delle prime comunità francescane toscane, fornendo così la base per gli studi che seguono e per future indagini sul ruolo degli ordini mendicanti nella conservazione della memoria documentaria.
Introduzione
Simone Allegria
2022-01-01
Abstract
L’introduzione presenta il progetto L’Etruria francescana 2.0, che nasce dal ritrovamento, presso l’archivio della basilica di Santa Croce a Firenze, di un ingente nucleo di pergamene dei frati Minori Conventuali della Toscana, datate tra XIII e XIX secolo e in larga parte ritenute disperse. Riprendendo idealmente il lavoro erudito di Niccolò Papini, l’opera aggiorna e amplia la conoscenza del patrimonio documentario minoritico grazie a nuovi strumenti descrittivi e a una ricognizione sistematica delle tipologie diplomatiche presenti nel fondo. L’introduzione illustra la storia del complesso archivistico, le modalità con cui si è formato e le sue implicazioni per la ricostruzione delle prime comunità francescane toscane, fornendo così la base per gli studi che seguono e per future indagini sul ruolo degli ordini mendicanti nella conservazione della memoria documentaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


