e lo sviluppo della pedagogia sociale ha messo in luce l’importanza di pensare all’educazione in tutti i contesti (formali e informali)e a tutte le età della vita, il tempo della Costituente è stato un periodo decisivo per Moro per dare al rapporto tra cittadinanza e Costituzione il giusto spazio all’interno del curriculum e della scuola, con una precisa intenzionalità pedagogica. Per Bertolini l’apprendimentonon deve essere solo aperto a tutti e generarsi intenzionalmente neicontesti istituzionali e non istituzionali. L’apprendimento deve essere deep learning, ovvero lavorare sui significati che l’esperienza educativa razionalmente fondata è in grado di sviluppare e nella quale l’intenzionalità si associa ad unità di senso originarie che emergono dalla struttura stessa dell’educazione, autoprodotte non ideologicamente predeterminate o ricavate da altre forme di esperienza umana(Bertolini, 1994). Le esperienze intenzionali sono dunque un con -sapevole intento di stimolare apprendimento anche prescindendoda metodologie specifiche e predisposizione di ambienti idonei alloscopo. Dalla famiglia alla scuola, da corsi di guida alle conferenze, questo tipo di iniziative dichiarano esplicitamente i propri intenti, presentando spesso un assetto organizzativo preciso (compresenza di docenti e discenti, asimmetria di conoscenze, valutazione diretta o in-diretta dell’apprendimento).

La scuola come fattore di crescita, l’Educazione civica come opportunità per la costruzione di una cittadinanza globale

Garista Patrizia
2021-01-01

Abstract

e lo sviluppo della pedagogia sociale ha messo in luce l’importanza di pensare all’educazione in tutti i contesti (formali e informali)e a tutte le età della vita, il tempo della Costituente è stato un periodo decisivo per Moro per dare al rapporto tra cittadinanza e Costituzione il giusto spazio all’interno del curriculum e della scuola, con una precisa intenzionalità pedagogica. Per Bertolini l’apprendimentonon deve essere solo aperto a tutti e generarsi intenzionalmente neicontesti istituzionali e non istituzionali. L’apprendimento deve essere deep learning, ovvero lavorare sui significati che l’esperienza educativa razionalmente fondata è in grado di sviluppare e nella quale l’intenzionalità si associa ad unità di senso originarie che emergono dalla struttura stessa dell’educazione, autoprodotte non ideologicamente predeterminate o ricavate da altre forme di esperienza umana(Bertolini, 1994). Le esperienze intenzionali sono dunque un con -sapevole intento di stimolare apprendimento anche prescindendoda metodologie specifiche e predisposizione di ambienti idonei alloscopo. Dalla famiglia alla scuola, da corsi di guida alle conferenze, questo tipo di iniziative dichiarano esplicitamente i propri intenti, presentando spesso un assetto organizzativo preciso (compresenza di docenti e discenti, asimmetria di conoscenze, valutazione diretta o in-diretta dell’apprendimento).
2021
978-88-945947-9-9
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