Cos’è un creative quarter? Cos’è un cultural quarter? Cos’è un cultural industries quarter? Quali le affinità e quali le differenze tra questi modelli? La questione della rigenerazione urbana legata alla produzione culturale e creativa è un tema che ha riscosso grande interesse negli ultimi anni, un tema che lega tra loro diverse discipline e che ha alla base una serie di modelli e teorie elaborati da illustri economisti. Nonostante questi termini siano ormai diventati patrimonio anche delle discipline urbanistiche e dell’architettura, risulta a oggi ancora difficile comprendere quali siano nella realtà le ricadute spaziali e ambientali che questi modelli hanno sulle città. Questa lacuna può essere colmata attraverso l’analisi di esperienze pioneristiche in materia. I tre casi studio presentati in questo volume (Northen Quarter, a Manchester, Castelfield, a Manchestrer e il Cultural Industries Quarter a Sheffield) portano tutti un marchio puramente inglese, da qui il titolo Made in United Kingdom, perché sono state le esperienze anglosassoni a costituire il riferimento di tutte le successive sperimentazioni in materia. Pertanto, si propone una nuova visione del fenomeno, nel tentativo di fare ordine all’interno di un complesso quadro teorico introducendo una nuova concettualizzazione che sia in grado di restituirne il carattere urbano ed essere sintesi dei precedenti: il Cultural Creative Condenser.
Made in United Kingdom : dal cultural district al cultural creative condenser
Stefania Gruosso
Primo
2020-01-01
Abstract
Cos’è un creative quarter? Cos’è un cultural quarter? Cos’è un cultural industries quarter? Quali le affinità e quali le differenze tra questi modelli? La questione della rigenerazione urbana legata alla produzione culturale e creativa è un tema che ha riscosso grande interesse negli ultimi anni, un tema che lega tra loro diverse discipline e che ha alla base una serie di modelli e teorie elaborati da illustri economisti. Nonostante questi termini siano ormai diventati patrimonio anche delle discipline urbanistiche e dell’architettura, risulta a oggi ancora difficile comprendere quali siano nella realtà le ricadute spaziali e ambientali che questi modelli hanno sulle città. Questa lacuna può essere colmata attraverso l’analisi di esperienze pioneristiche in materia. I tre casi studio presentati in questo volume (Northen Quarter, a Manchester, Castelfield, a Manchestrer e il Cultural Industries Quarter a Sheffield) portano tutti un marchio puramente inglese, da qui il titolo Made in United Kingdom, perché sono state le esperienze anglosassoni a costituire il riferimento di tutte le successive sperimentazioni in materia. Pertanto, si propone una nuova visione del fenomeno, nel tentativo di fare ordine all’interno di un complesso quadro teorico introducendo una nuova concettualizzazione che sia in grado di restituirne il carattere urbano ed essere sintesi dei precedenti: il Cultural Creative Condenser.File | Dimensione | Formato | |
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