Macerata avviava, nella prima metà del XIII secolo, una importante fase di conquista del contado. L'espansione territoriale e il conseguente aumento della sua importanza strategica ebbe come prima conseguenza la presenza nel centro urbano degli insediamenti di quasi tutti gli Ordini Mendicanti. Secondo la storiografia dell'Ordine dei frati Minori, nel convento di Macerata sarebbe morto nel 1241 il b. Paolo da Spoleto; data confermata dal primo documento in nostro possesso, il testamento di un certo Compagnone di Rainaldo. Ma nel consultare una fonte non usuale per la ricerca storica medievale, un catasto di Macerata del 1268, abbiamo ritrovato i riferimenti toponomastici alla prima sede francescana, collocata nel contado fuori le mura della città. L'articolo è arricchito da tre tavole con le immagini del catasto di Macerata contenente i riferimenti di cui sopra.
L’insediamento dei Frati Minori a Macerata nel secolo XIII,
Maria Grazia Del Fuoco
2023-01-01
Abstract
Macerata avviava, nella prima metà del XIII secolo, una importante fase di conquista del contado. L'espansione territoriale e il conseguente aumento della sua importanza strategica ebbe come prima conseguenza la presenza nel centro urbano degli insediamenti di quasi tutti gli Ordini Mendicanti. Secondo la storiografia dell'Ordine dei frati Minori, nel convento di Macerata sarebbe morto nel 1241 il b. Paolo da Spoleto; data confermata dal primo documento in nostro possesso, il testamento di un certo Compagnone di Rainaldo. Ma nel consultare una fonte non usuale per la ricerca storica medievale, un catasto di Macerata del 1268, abbiamo ritrovato i riferimenti toponomastici alla prima sede francescana, collocata nel contado fuori le mura della città. L'articolo è arricchito da tre tavole con le immagini del catasto di Macerata contenente i riferimenti di cui sopra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
