Il volume raccoglie i risultati scientifici del workshop internazionale di progettazione sostenibile in area archeologica, azione programmata del Piano di Azione Locale di Agenda 21 della Provincia di Roma, svolto in collaborazione tra il laboratorio di sintesi finale del prof. Giuseppe Strappa (Facoltà di Architettura "Valle Giulia", Sapienza Università di Roma) e l'Upper level studio, prof. Carmen Guerrero, della School of Architecture della University of Miami. I diversi saggi affrontano la lettura e il progetto alle diverse scale (organismo territoriale, organismo urbano, organismo aggregativo e organismo edilizio) del centro storico di Castel Madama e del suo territorio. In particolare il tema della conservazione e progettazione, anche alla scala del paesaggio, del sistema delle presistenze archeologiche, ha offerto l'occasione per approfondire lo studio del sistema delle partizioni iugerali dei terreni agricoli lungo il tracciato dei quattro acquedotti aniensi (Anio Novus, Anio Vetus, Aqua Marcia, Aqua Claudia). Questa ricerca ha consentito non solo di riproporre la antica griglia iugerale, così riscoperta, come modello per il progetto contemporaneo, ma anche di definire e proporre un vincolo di indeficabilità assoluta lungo il tracciato degli acquedotti. Il vincolo proposto è stato inserito e approvato nell'ambito della variante generale del PRG del comune di Castel Madama, dimostrando così la validità del metodo proposto e prefigurando un grande parco archeologico naturalistico degli acquedotti aniensi nel territorio di Castel Madama.

Progettare Castel Madama : lettura e progetto dei tessuti e del patrimonio archeologico : workshop internazionale di progettazione in area archeologica : laboratorio di sintesi finale prof. G. Strappa 2007/2008

CAMIZ, Alessandro
2011-01-01

Abstract

Il volume raccoglie i risultati scientifici del workshop internazionale di progettazione sostenibile in area archeologica, azione programmata del Piano di Azione Locale di Agenda 21 della Provincia di Roma, svolto in collaborazione tra il laboratorio di sintesi finale del prof. Giuseppe Strappa (Facoltà di Architettura "Valle Giulia", Sapienza Università di Roma) e l'Upper level studio, prof. Carmen Guerrero, della School of Architecture della University of Miami. I diversi saggi affrontano la lettura e il progetto alle diverse scale (organismo territoriale, organismo urbano, organismo aggregativo e organismo edilizio) del centro storico di Castel Madama e del suo territorio. In particolare il tema della conservazione e progettazione, anche alla scala del paesaggio, del sistema delle presistenze archeologiche, ha offerto l'occasione per approfondire lo studio del sistema delle partizioni iugerali dei terreni agricoli lungo il tracciato dei quattro acquedotti aniensi (Anio Novus, Anio Vetus, Aqua Marcia, Aqua Claudia). Questa ricerca ha consentito non solo di riproporre la antica griglia iugerale, così riscoperta, come modello per il progetto contemporaneo, ma anche di definire e proporre un vincolo di indeficabilità assoluta lungo il tracciato degli acquedotti. Il vincolo proposto è stato inserito e approvato nell'ambito della variante generale del PRG del comune di Castel Madama, dimostrando così la validità del metodo proposto e prefigurando un grande parco archeologico naturalistico degli acquedotti aniensi nel territorio di Castel Madama.
2011
Quaderni SAC
9788865140611
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