Comprendere il valore pedagogico della scrittura e della scrittura di sé, come strumenti di indagine introspettiva che, attraverso un ricorrere alla memoria del soggetto e un continuo legame del narratore con gli eventi della sua vita, riesce a far emergere elementi che contribuiscono alla sua crescita, è fondamentale per ogni soggetto, per comprendere il senso della propria vita, il senso e il legame con il proprio tempo e la propria storia. In questo modo, la scrittura di sé si offre come dispositivo di cura e di liberazione interiore, che in un tempo caratterizzato da complessità e incertezza, quello attuale, anche a causa della pandemia da coronavirus, può aiutare l’uomo ad alleggerire il peso della propria esistenza e a ricercare forme più autentiche di felicità, a ritrovare centralità dopo il confinamento, attraverso l’accesso a ciò che essenziale
Scrivere di sé in tempo di pandemia: questioni pedagogiche
Giuseppe Liverano
2022-01-01
Abstract
Comprendere il valore pedagogico della scrittura e della scrittura di sé, come strumenti di indagine introspettiva che, attraverso un ricorrere alla memoria del soggetto e un continuo legame del narratore con gli eventi della sua vita, riesce a far emergere elementi che contribuiscono alla sua crescita, è fondamentale per ogni soggetto, per comprendere il senso della propria vita, il senso e il legame con il proprio tempo e la propria storia. In questo modo, la scrittura di sé si offre come dispositivo di cura e di liberazione interiore, che in un tempo caratterizzato da complessità e incertezza, quello attuale, anche a causa della pandemia da coronavirus, può aiutare l’uomo ad alleggerire il peso della propria esistenza e a ricercare forme più autentiche di felicità, a ritrovare centralità dopo il confinamento, attraverso l’accesso a ciò che essenzialeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.