In the rapport between city and earthquake the rebirth of L’Aquila emerges congruent with the instances of restoration and unrelated from the interventions of total substitution and alteration of the past. The Abruzzese capital rising once again through a patient work of reassembly and care of its scars; its own habit of earthquakes emerge clearly from its construction characteristics and the anti-seismic expedients detectable in the historic centre. This volume offers the study of the building structure and stone cladding that constitutes an direct source of the restoration interventions that goes towards a conscious use of history and of its material testimonials. Nel rapporto tra città e terremoto, L’Aquila rappresenta un termine di paragone di rilievo sia rispetto alle vicende post-sismiche del secolo scorso sia verso il panorama delineato dal recente sciame sismico del Centro Italia. Dalla narrazione delle circostanze legate alle ricostruzioni di Messina e Reggio Calabria, Marsica, Belìce, Friuli, Irpinia, Marche-Umbria, Molise ed Emilia, la rinascita del capoluogo abruzzese emerge come congruente alle istanze del restauro e si distingue per la marginalità di interventi di totale sostituzione o sostanziale alterazione dell’esistente. L’Aquila giunge alla sua sesta ricostruzione risorgendo ancora una volta sull’impianto e sul tessuto urbano del passato attraverso una paziente opera di rimontaggio e cura delle cicatrici; è stata la consuetudine ai terremoti, che emerge chiaramente dai caratteri costruttivi e dagli espedienti antisismici rilevabili nel centro storico, a ricondurre ogni intervento nella trama della tradizione. In quest’ottica il volume raccoglie alcuni studi rivolti alla comprensione della struttura e del rivestimento nella costruzione in pietra nell'Abruzzo aquilano, quale indispensabile fonte diretta degli interventi di restauro per un uso consapevole della storia e delle sue testimonianze materiali.
L’Aquila dopo il sisma del 2009. La Città e il terremoto.
Cecamore, Stefano
2022-01-01
Abstract
In the rapport between city and earthquake the rebirth of L’Aquila emerges congruent with the instances of restoration and unrelated from the interventions of total substitution and alteration of the past. The Abruzzese capital rising once again through a patient work of reassembly and care of its scars; its own habit of earthquakes emerge clearly from its construction characteristics and the anti-seismic expedients detectable in the historic centre. This volume offers the study of the building structure and stone cladding that constitutes an direct source of the restoration interventions that goes towards a conscious use of history and of its material testimonials. Nel rapporto tra città e terremoto, L’Aquila rappresenta un termine di paragone di rilievo sia rispetto alle vicende post-sismiche del secolo scorso sia verso il panorama delineato dal recente sciame sismico del Centro Italia. Dalla narrazione delle circostanze legate alle ricostruzioni di Messina e Reggio Calabria, Marsica, Belìce, Friuli, Irpinia, Marche-Umbria, Molise ed Emilia, la rinascita del capoluogo abruzzese emerge come congruente alle istanze del restauro e si distingue per la marginalità di interventi di totale sostituzione o sostanziale alterazione dell’esistente. L’Aquila giunge alla sua sesta ricostruzione risorgendo ancora una volta sull’impianto e sul tessuto urbano del passato attraverso una paziente opera di rimontaggio e cura delle cicatrici; è stata la consuetudine ai terremoti, che emerge chiaramente dai caratteri costruttivi e dagli espedienti antisismici rilevabili nel centro storico, a ricondurre ogni intervento nella trama della tradizione. In quest’ottica il volume raccoglie alcuni studi rivolti alla comprensione della struttura e del rivestimento nella costruzione in pietra nell'Abruzzo aquilano, quale indispensabile fonte diretta degli interventi di restauro per un uso consapevole della storia e delle sue testimonianze materiali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.