Lo scopo del contributo è quello di fornire un resoconto parziale su alcune stampe di traduzione del vasto repertorio cartaceo di Francesco Bartolozzi, volendo integrare le ricerche fin qui condotte nei campi fondamentali della letteratura artistica, del disegno riproduttivo e del collezionismo; tali stampe risultano più rappresentative di altre nel lascito di Douce per le loro implicazioni storico-critiche, in un momento importante della Storia dell'arte, del gusto e del collezionismo inglese che, verso la seconda metà del Settecento e gli inizi dell'Ottocento, testimonia il grande interesse per l'Italia e la sua arte e vede il formarsi delle grandi collezioni di Old Masters, come prodotto culturale sulla scia dell'esperienza del Grand Tour
La stampa di traduzione nel collezionismo inglese tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento. Il caso di Francesco Bartolozzi: un italiano a Londra nel fondo Douce
Gennaro Rubbo
Primo
2022-01-01
Abstract
Lo scopo del contributo è quello di fornire un resoconto parziale su alcune stampe di traduzione del vasto repertorio cartaceo di Francesco Bartolozzi, volendo integrare le ricerche fin qui condotte nei campi fondamentali della letteratura artistica, del disegno riproduttivo e del collezionismo; tali stampe risultano più rappresentative di altre nel lascito di Douce per le loro implicazioni storico-critiche, in un momento importante della Storia dell'arte, del gusto e del collezionismo inglese che, verso la seconda metà del Settecento e gli inizi dell'Ottocento, testimonia il grande interesse per l'Italia e la sua arte e vede il formarsi delle grandi collezioni di Old Masters, come prodotto culturale sulla scia dell'esperienza del Grand TourI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.