Il contributo affronta la riconfigurazione del mito di Medea in epoca contemporanea attraverso le opere di due autrici francofone di spicco: Instruments des ténèbres di Nancy Huston et L’Événement di Annie Ernaux. Andando a indagare la valenza trasgressiva dell’aborto clandestino e dell’infanticidio, assimilati al nefas dalla società ma strumenti di emancipazione e di ritrovata “verginità” per donne che intraprendono il loro cammino di transfuges de classe, l’analisi si sofferma sugli elementi e gli echi del mito medeano – rivisitato in chiave moderna – che attraversano le due opere. Nei risvolti psicologici, sociali e politici che segnano il destino dei personaggi si delinea la complessità del femminile e si affaccia in filigrana l’ombra di Medea come modello euristico imprescindibile.
L'ombra di Medea nella narrativa francofona contemporanea
Federica D'Ascenzo
2025-01-01
Abstract
Il contributo affronta la riconfigurazione del mito di Medea in epoca contemporanea attraverso le opere di due autrici francofone di spicco: Instruments des ténèbres di Nancy Huston et L’Événement di Annie Ernaux. Andando a indagare la valenza trasgressiva dell’aborto clandestino e dell’infanticidio, assimilati al nefas dalla società ma strumenti di emancipazione e di ritrovata “verginità” per donne che intraprendono il loro cammino di transfuges de classe, l’analisi si sofferma sugli elementi e gli echi del mito medeano – rivisitato in chiave moderna – che attraversano le due opere. Nei risvolti psicologici, sociali e politici che segnano il destino dei personaggi si delinea la complessità del femminile e si affaccia in filigrana l’ombra di Medea come modello euristico imprescindibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


