L'articolo si propone di indagare il ruolo che secondo Giampiero Neri dovrebbe essere svolto dagli intellettuali, specialmente durante i periodi di conflitto, e in generale nel contesto culturale di appartenenza. Secondo l'autore, che ha vissuto la guerra civile in Italia (1943-1945) dalla parte degli sconfitti, il vero intellettuale non deve falsificare la realtà né sposare acriticamente la causa di una fazione, ma mirare alla comprensione del tutto, nel segno del Vangelo e dei classici del pensiero orientale.
Chierici, santi e farabutti. Giampiero Neri e il ruolo degli intellettuali
Savio, Davide
2018-01-01
Abstract
L'articolo si propone di indagare il ruolo che secondo Giampiero Neri dovrebbe essere svolto dagli intellettuali, specialmente durante i periodi di conflitto, e in generale nel contesto culturale di appartenenza. Secondo l'autore, che ha vissuto la guerra civile in Italia (1943-1945) dalla parte degli sconfitti, il vero intellettuale non deve falsificare la realtà né sposare acriticamente la causa di una fazione, ma mirare alla comprensione del tutto, nel segno del Vangelo e dei classici del pensiero orientale.File in questo prodotto:
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