Il testo presenta la nuova immagine dell’urbanistica di Epidamnos/Dyrrachium che risulta dai nuovi scavi e studi della Missione Archeologica Italiana a Durres realizzati in collaborazione con l’ Istituto Archeologico Albanese- Dipartimento di Archeologia di Durres. Sono presentati anzitutto lo stato degli studi e i punti critici della conoscenza della città, in particolare il problema della ricostruzione dell’ambiente e del paesaggio antico, che oggi appare completamente modificato ed irriconoscibile. Le approfondite ricerche geomorfologiche condotte consentono di avanzare ipotesi circa l’andamento dell’antica linea di costa e le frane del plesso collinare e danno giustificazione del rinvenimento, in scavi di emergenza, di un faro di età tardo-classica, in prossimità dell’attuale piazza principale, e di un’area santuariale e funeraria sulla punta meridionale della collina. Sulla base dei numerosi scavi di emergenza condotti dal Dipartimento di Archeologia, a cui la Missione ha fornito supporto tecnico e scientifico, si ricostruisce così la vicenda urbanistica dell’antichissima città attraverso le sue fasi greca, romana, tardoantica e bizantina.
Una nuova immagine dell’urbanistica di Epidamnos Dyrrachium dagli scavi e dalle ricerche del Dipartimento di Archeologia e della Missione Archeologica Italiana a Durres
SANTORO, Sara;
2010-01-01
Abstract
Il testo presenta la nuova immagine dell’urbanistica di Epidamnos/Dyrrachium che risulta dai nuovi scavi e studi della Missione Archeologica Italiana a Durres realizzati in collaborazione con l’ Istituto Archeologico Albanese- Dipartimento di Archeologia di Durres. Sono presentati anzitutto lo stato degli studi e i punti critici della conoscenza della città, in particolare il problema della ricostruzione dell’ambiente e del paesaggio antico, che oggi appare completamente modificato ed irriconoscibile. Le approfondite ricerche geomorfologiche condotte consentono di avanzare ipotesi circa l’andamento dell’antica linea di costa e le frane del plesso collinare e danno giustificazione del rinvenimento, in scavi di emergenza, di un faro di età tardo-classica, in prossimità dell’attuale piazza principale, e di un’area santuariale e funeraria sulla punta meridionale della collina. Sulla base dei numerosi scavi di emergenza condotti dal Dipartimento di Archeologia, a cui la Missione ha fornito supporto tecnico e scientifico, si ricostruisce così la vicenda urbanistica dell’antichissima città attraverso le sue fasi greca, romana, tardoantica e bizantina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.