Il contributo sintetizza gli esiti di un percorso di ricerca avviato sul disegno di architettura del Novecento e sull’opera grafica di Mario Marchi (1900-1996), architetto e pittore di scuola romana, attraverso l’osservazione diretta di alcuni disegni di progetto per la cittadella termale di Chianciano. La lettura di testimonianze grafiche e testuali, alcune delle quali di rilevante impatto scenico, consente di ripercorrere genesi ed evoluzione di un percorso creativo complesso che transita dalla scala urbana, a quella architettonica, a quella del dettaglio: un’opera “integrale” avviata nel 1942 con la progettazione del piano regolatore di Chianciano Terme e conclusa nel 1956 con la realizzazione di tutti gli edifici previsti per il parco termale. Tale finalità interpretativa è condotta attraverso l’osservazione diretta dei disegni di progetto originali conservati nel Fondo Mario Marchi dell’Archivio Centrale dello Stato. Collocare l’opera progettuale di Marchi all’interno di una visione critica del disegno di progetto del Novecento, significa condurre una riflessione sull’espressione creativa dell’architetto e del suo tempo, al fine di evidenziare alcuni stilemi, metodi e tecniche di rappresentazione ricorrenti nel rinnovato clima culturale in cui si formano e operano i maestri della scuola romana degli anni Trenta.

Il disegno di Mario Marchi per il complesso termale di Chianciano (1942-1951) / Drawings by Mario Marchi for the Spa complex in Chianciano (1942-1951)

SALUCCI, Antonella
2012-01-01

Abstract

Il contributo sintetizza gli esiti di un percorso di ricerca avviato sul disegno di architettura del Novecento e sull’opera grafica di Mario Marchi (1900-1996), architetto e pittore di scuola romana, attraverso l’osservazione diretta di alcuni disegni di progetto per la cittadella termale di Chianciano. La lettura di testimonianze grafiche e testuali, alcune delle quali di rilevante impatto scenico, consente di ripercorrere genesi ed evoluzione di un percorso creativo complesso che transita dalla scala urbana, a quella architettonica, a quella del dettaglio: un’opera “integrale” avviata nel 1942 con la progettazione del piano regolatore di Chianciano Terme e conclusa nel 1956 con la realizzazione di tutti gli edifici previsti per il parco termale. Tale finalità interpretativa è condotta attraverso l’osservazione diretta dei disegni di progetto originali conservati nel Fondo Mario Marchi dell’Archivio Centrale dello Stato. Collocare l’opera progettuale di Marchi all’interno di una visione critica del disegno di progetto del Novecento, significa condurre una riflessione sull’espressione creativa dell’architetto e del suo tempo, al fine di evidenziare alcuni stilemi, metodi e tecniche di rappresentazione ricorrenti nel rinnovato clima culturale in cui si formano e operano i maestri della scuola romana degli anni Trenta.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2012_11564-231034_salucci_PDF_DISEGNARE-44-2012_Mario-Marchi-Chianciano.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: PDF editoriale
Dimensione 4.53 MB
Formato Adobe PDF
4.53 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/231034
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact