L’edificio delle nuove aule e laboratori per la Facoltà di architettura costituisce una sperimentazione progettuale sul tema delle nuove strutture universitarie per una facoltà come quella di Architettura, dove accanto alla didattica tradizionale, di tipo frontale, sono necessari laboratori di progettazione che permettano il lavoro al tavolo da disegno, ma anche la possibilità di progettare in piccoli gruppi o assistere e commentare proiezioni. La coerenza dell’idea e del suo collocamento accanto alla struttura esistente si è poi tradotta nella costruzione del progetto e nella scelta delle strutture e dei materiali impiegati. Il complesso comprendente le aule e i laboratori per la didattica della Facoltà di Architettura è parte di un più ampio progetto per il completamento del Polo Didattico di Viale Pindaro. Tale progetto include, oltre al suddetto complesso e agli attuali edifici che ospitano le Facoltà di Architettura, Economia e Lingue, i nuovi uffici della Segreteria studenti ed un futuro Campus per la Facoltà di Scienze e per altre strutture universitarie. Le nuove unità progettuali completano la dotazione di spazi per la didattica e la ricerca del Polo Universitario di Pescara, riorganizzando le aree inedificate alle estremità Est e Ovest e lungo il lato Sud, affacciato sulla prevista strada- parco e sul futuro ampliamento. L'insieme dei nuovi edifici si configura come un sistema articolato e discreto, subordinato rispetto al complesso esistente e mirante ad istituire nuove relazioni formali e funzionali con il futuro Campus. Elemento connettivo della nuova sistemazione è un percorso pedonale che, alle spalle dell'edificio di viale Pindaro, collega i due piazzali d’ingresso Est e Ovest, scendendo attraverso rampe alla quota relativa -2.70, pensata come quota d’accesso e di collegamento tra i laboratori didattici per la Facoltà di Architettura e gli attuali spazi delle Facoltà. Il complesso si compone di due parti, ancorché tra loro coordinate e connesse, formalmente e funzionalmente diverse. L'edificio "orizzontale" destinato ad accogliere i nuovi laboratori per la Facoltà di Architettura e l'edificio "verticale" per le aule riservate alla didattica tradizionale. I due edifici si compongono a definire la testata Ovest del completamento del Polo Pindaro di Pescara; testata particolarmente significativa dal momento che nell’intervallo che la separa dalla confinante area Gaslini si può prevedere uno dei principali accessi al nuovo Campus.

Completamento del Polo Didattico di Viale Pindaro, Pescara.Progetto e costruzione di laboratori didattici ed aule per la Facoltà di Architettura di Pescara.

MICARA, Ludovico
2007-01-01

Abstract

L’edificio delle nuove aule e laboratori per la Facoltà di architettura costituisce una sperimentazione progettuale sul tema delle nuove strutture universitarie per una facoltà come quella di Architettura, dove accanto alla didattica tradizionale, di tipo frontale, sono necessari laboratori di progettazione che permettano il lavoro al tavolo da disegno, ma anche la possibilità di progettare in piccoli gruppi o assistere e commentare proiezioni. La coerenza dell’idea e del suo collocamento accanto alla struttura esistente si è poi tradotta nella costruzione del progetto e nella scelta delle strutture e dei materiali impiegati. Il complesso comprendente le aule e i laboratori per la didattica della Facoltà di Architettura è parte di un più ampio progetto per il completamento del Polo Didattico di Viale Pindaro. Tale progetto include, oltre al suddetto complesso e agli attuali edifici che ospitano le Facoltà di Architettura, Economia e Lingue, i nuovi uffici della Segreteria studenti ed un futuro Campus per la Facoltà di Scienze e per altre strutture universitarie. Le nuove unità progettuali completano la dotazione di spazi per la didattica e la ricerca del Polo Universitario di Pescara, riorganizzando le aree inedificate alle estremità Est e Ovest e lungo il lato Sud, affacciato sulla prevista strada- parco e sul futuro ampliamento. L'insieme dei nuovi edifici si configura come un sistema articolato e discreto, subordinato rispetto al complesso esistente e mirante ad istituire nuove relazioni formali e funzionali con il futuro Campus. Elemento connettivo della nuova sistemazione è un percorso pedonale che, alle spalle dell'edificio di viale Pindaro, collega i due piazzali d’ingresso Est e Ovest, scendendo attraverso rampe alla quota relativa -2.70, pensata come quota d’accesso e di collegamento tra i laboratori didattici per la Facoltà di Architettura e gli attuali spazi delle Facoltà. Il complesso si compone di due parti, ancorché tra loro coordinate e connesse, formalmente e funzionalmente diverse. L'edificio "orizzontale" destinato ad accogliere i nuovi laboratori per la Facoltà di Architettura e l'edificio "verticale" per le aule riservate alla didattica tradizionale. I due edifici si compongono a definire la testata Ovest del completamento del Polo Pindaro di Pescara; testata particolarmente significativa dal momento che nell’intervallo che la separa dalla confinante area Gaslini si può prevedere uno dei principali accessi al nuovo Campus.
2007
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