Convegni, proposte, riunioni di coordinamento, progetti di sensibilizzazione e formazione per istituzioni, esperti del settore e utenti, collaborazioni, modelli di intervento sinergico, attività monitoria e sanzionatoria sfiorano, senza incidere, la sostanza dell’arena degli interessi di fornitori di servizi media e audiovisivi, concessionarie pubbliche e private, e di investitori pubblicitari. Neanche quando si tratta di tutelare lo sviluppo fisico, mentale e morale dei minori. Nel 2008, l’attività sanzionatoria ha riguardato 57 procedimenti conclusi 48 ordinanze-ingiunzioni e 9 archiviazioni. Può succedere. Le infrazioni sono una prevedibile, quasi comprensibile, caratteristica strutturale del sistema culturale, professionale e commerciale dei media: questo si coglie dalle Relazioni annuali AGCOM.
Una società "infantile" della comunicazione può badare ai minori?
SPERANZA, SABRINA
2010-01-01
Abstract
Convegni, proposte, riunioni di coordinamento, progetti di sensibilizzazione e formazione per istituzioni, esperti del settore e utenti, collaborazioni, modelli di intervento sinergico, attività monitoria e sanzionatoria sfiorano, senza incidere, la sostanza dell’arena degli interessi di fornitori di servizi media e audiovisivi, concessionarie pubbliche e private, e di investitori pubblicitari. Neanche quando si tratta di tutelare lo sviluppo fisico, mentale e morale dei minori. Nel 2008, l’attività sanzionatoria ha riguardato 57 procedimenti conclusi 48 ordinanze-ingiunzioni e 9 archiviazioni. Può succedere. Le infrazioni sono una prevedibile, quasi comprensibile, caratteristica strutturale del sistema culturale, professionale e commerciale dei media: questo si coglie dalle Relazioni annuali AGCOM.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.