I medici di medicina generale (Mmg) rappresentano il primo fondamentale anello della rete assistenziale. Negli ultimi anni si sta assistendo ad un’importante evoluzione della medicina generale che sta determinando un nuovo approccio alle cure primarie, in cui il medico si appropria di funzioni di servizio del territorio sempre più complesse e articolate. Il principale obiettivo di questo studio è quello di effettuare una ricognizione a livello nazionale sui principali modelli organizzativi dei Mmg previsti dagli Accordi collettivi nazionali del 2000 e del 2005. Questi, infatti, evidenziano per i Mmg il passaggio da un modello ‘individuale’ di gestione della pratica clinica a modelli via via più evoluti di ‘associazionismo’. I risultati evidenziano una forte eterogeneità dei modelli presenti nei diversi sistemi sanitari regionali e sottolineano lo spostamento delle forme associative classiche verso modelli organizzativi sempre più complessi.
Ricognizione sulle nuove forme di organizzazione della medicina territoriale per l’erogazione delle cure primarie
DI VINCENZO, FAUSTO;CICCHETTI, AMERICO
2009-01-01
Abstract
I medici di medicina generale (Mmg) rappresentano il primo fondamentale anello della rete assistenziale. Negli ultimi anni si sta assistendo ad un’importante evoluzione della medicina generale che sta determinando un nuovo approccio alle cure primarie, in cui il medico si appropria di funzioni di servizio del territorio sempre più complesse e articolate. Il principale obiettivo di questo studio è quello di effettuare una ricognizione a livello nazionale sui principali modelli organizzativi dei Mmg previsti dagli Accordi collettivi nazionali del 2000 e del 2005. Questi, infatti, evidenziano per i Mmg il passaggio da un modello ‘individuale’ di gestione della pratica clinica a modelli via via più evoluti di ‘associazionismo’. I risultati evidenziano una forte eterogeneità dei modelli presenti nei diversi sistemi sanitari regionali e sottolineano lo spostamento delle forme associative classiche verso modelli organizzativi sempre più complessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.