In merito ad uno studio promosso dalla Provincia di Teramo e coordinato dal candidato, finalizzato al miglioramento dell’accessibilità del Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, l’articolo espone i presupposti e gli obiettivi dello stesso evidenziandone gli aspetti innovativi. Alla base della ricerca si esprime la volontà di trasformare la strumentazione per il controllo della qualità degli interventi da puramente vincolistica a essenzialmente propositiva, orientata ad indicare il “come fare” più che il “cosa non fare”. Innovativo è fondamentalmente l’approccio al problema: la strada è vista come componente primario dell’ambiente antropico, infrastruttura di supporto alla mobilità, spazio di connessione di sistemi ambientali, luogo dinamico di percezioni visive, manufatto edilizio che richiede materiali e tecniche adeguate, opera di architettura espressiva di valori culturali ed estetici. Si propone una metodologia prestazionale per una progettazione integrata fondata sulla capacità di comprendere, interpretare e gestire la complessità del rapporto natura-artificio nel suo continuo divenire.
Progetto Strade Parco. Il controllo della qualità degli interventi
FALASCA, Carmine
1998-01-01
Abstract
In merito ad uno studio promosso dalla Provincia di Teramo e coordinato dal candidato, finalizzato al miglioramento dell’accessibilità del Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, l’articolo espone i presupposti e gli obiettivi dello stesso evidenziandone gli aspetti innovativi. Alla base della ricerca si esprime la volontà di trasformare la strumentazione per il controllo della qualità degli interventi da puramente vincolistica a essenzialmente propositiva, orientata ad indicare il “come fare” più che il “cosa non fare”. Innovativo è fondamentalmente l’approccio al problema: la strada è vista come componente primario dell’ambiente antropico, infrastruttura di supporto alla mobilità, spazio di connessione di sistemi ambientali, luogo dinamico di percezioni visive, manufatto edilizio che richiede materiali e tecniche adeguate, opera di architettura espressiva di valori culturali ed estetici. Si propone una metodologia prestazionale per una progettazione integrata fondata sulla capacità di comprendere, interpretare e gestire la complessità del rapporto natura-artificio nel suo continuo divenire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.