L'articolo formula un'ipotesi sull'occasione della composizione dei frr. 120 e 121 Maehler di Pindaro, destinati ad Alessandro I di Macedonia. Gli autori esaminano in dettaglio il contenuto dei frammenti, discutono il genere al quale appartengono e le relazioni tra il re di Macedonia ed i grandi poeti Pindaro e Bacchilide, sottolineando l'abile scelta propagandistica da parte di Alessandro sia nelle committenze affidate a grandi poeti greci sia nella competizione nella corsa dello stadion nei giochi olimpici.

Alessandro, figlio di Aminta, e una vittoria mancata: Pindaro, frr. 120-121 Maehl.

DI MARZIO, MARIALUIGIA
2012-01-01

Abstract

L'articolo formula un'ipotesi sull'occasione della composizione dei frr. 120 e 121 Maehler di Pindaro, destinati ad Alessandro I di Macedonia. Gli autori esaminano in dettaglio il contenuto dei frammenti, discutono il genere al quale appartengono e le relazioni tra il re di Macedonia ed i grandi poeti Pindaro e Bacchilide, sottolineando l'abile scelta propagandistica da parte di Alessandro sia nelle committenze affidate a grandi poeti greci sia nella competizione nella corsa dello stadion nei giochi olimpici.
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