La depressione è la psicopatologia più diffusa al mondo (OMS, 1998). Nel settore clinico e della ricerca una grande attenzione è rivolta a riconoscere prontamente i sintomi depressivi, attraverso l’uso di strumenti psicodiagnostici attendibili, per poi curarli efficacemente. Il Teate Depression Inventory (Balsamo, 2006) è il primo strumento italiano self-report di depressione, costruito sulla base dei criteri diagnostici per l’Episodio Depressivo Maggiore del DSM-IV-TR (2000) e progettato sulla base del modello logistico semplice di Rasch (1960-1980). L’obiettivo del lavoro è apportare un contributo ulteriore alla validazione e standardizzazione del TDI. Il campione di standardizzazione è composto da 1307 pazienti con varie diagnosi psichiatriche e da 877 soggetti tratti dalla popolazione generale. Per la validazione, sono stati somministrati il Beck Depression Inventory-II (Beck et al., 1996), lo State-Trait Anxiety Inventory (Spielberger, 1991), il Beck Anxiety Inventory (Beck & Steer, 1990). Ad un sottocampione di 125 pazienti è stata somministrata la SCID-I (Mazzi et al., 2000). Per la valutazione della severità della depressione abbiamo fatto ricorso all’analisi delle curve ROC (Gleitman, 1986). Per ogni cut-off individuato sono state calcolate sensibilità e specificità. Per la validità convergente e discriminante, abbiamo calcolato le correlazioni tra il punteggio totale del TDI e quelli del BDI-II (r= .81; p<.01), dello STAI-T (r= .74; p<.01) e del BAI (r= .49; p<.01) . Il risultati indicano che il TDI coglie adeguatamente il costrutto depressione: presenta ottima validità convergente e buona validità discriminante; elevate sensibilità e specificità e buon controllo dei maggiori response set. Lo strumento, dunque, mostra la sua utilità sia nella fase di assessment che di valutazione dell’andamento psicoterapeutico.

Standardizzazione e validazione del Teate Depression Inventory

BALSAMO, MICHELA;MACCHIA, ANTONELLA;SERGI, MARIA RITA;SAGGINO, ARISTIDE
2012-01-01

Abstract

La depressione è la psicopatologia più diffusa al mondo (OMS, 1998). Nel settore clinico e della ricerca una grande attenzione è rivolta a riconoscere prontamente i sintomi depressivi, attraverso l’uso di strumenti psicodiagnostici attendibili, per poi curarli efficacemente. Il Teate Depression Inventory (Balsamo, 2006) è il primo strumento italiano self-report di depressione, costruito sulla base dei criteri diagnostici per l’Episodio Depressivo Maggiore del DSM-IV-TR (2000) e progettato sulla base del modello logistico semplice di Rasch (1960-1980). L’obiettivo del lavoro è apportare un contributo ulteriore alla validazione e standardizzazione del TDI. Il campione di standardizzazione è composto da 1307 pazienti con varie diagnosi psichiatriche e da 877 soggetti tratti dalla popolazione generale. Per la validazione, sono stati somministrati il Beck Depression Inventory-II (Beck et al., 1996), lo State-Trait Anxiety Inventory (Spielberger, 1991), il Beck Anxiety Inventory (Beck & Steer, 1990). Ad un sottocampione di 125 pazienti è stata somministrata la SCID-I (Mazzi et al., 2000). Per la valutazione della severità della depressione abbiamo fatto ricorso all’analisi delle curve ROC (Gleitman, 1986). Per ogni cut-off individuato sono state calcolate sensibilità e specificità. Per la validità convergente e discriminante, abbiamo calcolato le correlazioni tra il punteggio totale del TDI e quelli del BDI-II (r= .81; p<.01), dello STAI-T (r= .74; p<.01) e del BAI (r= .49; p<.01) . Il risultati indicano che il TDI coglie adeguatamente il costrutto depressione: presenta ottima validità convergente e buona validità discriminante; elevate sensibilità e specificità e buon controllo dei maggiori response set. Lo strumento, dunque, mostra la sua utilità sia nella fase di assessment che di valutazione dell’andamento psicoterapeutico.
2012
XVI Congresso Nazionale AIAMC
Di Berardino C.
Nessuno
Italiano
XVI Congresso Nazionale AIAMC
25-28 Ottobre
Montesilvano (Pescara)
Nazionale
STAMPA
126
126
1
Centro Stampa AIAMC
Pescara
ITALIA
4
info:eu-repo/semantics/conferenceObject
none
274
4 Contributo in Atti di Convegno (Proceeding)::4.2 Abstract in Atti di convegno
Balsamo, Michela; Macchia, Antonella; Sergi, MARIA RITA; Saggino, Aristide
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