Nella seconda metà dell'Ottocento la demolizione della cinta fortificata di Pescara ne rivoluzionò l'assetto urbano e innescò un processo di graduale perdita delle testimonianze fisiche. Molti edifici furono trasformati o abbattuti, altri abbandonati all'incuria. Resta soltanto il singolare impianto viario a tridente disposto accanto al fiume e qualche edificio scampato alla guerra e alla speculazione edilizia del dopoguerra. Questo studio ha inteso ripercorrere le fasi di trasformazione della città rinracciando gli elementi superstiti, notevolmente alterati, per recuperali e valorizzarli per la memoria del paese.

L’antico centro urbano di Pescara dimenticato. Una proposta di valorizzazione.

TUNZI, Pasquale
2013-01-01

Abstract

Nella seconda metà dell'Ottocento la demolizione della cinta fortificata di Pescara ne rivoluzionò l'assetto urbano e innescò un processo di graduale perdita delle testimonianze fisiche. Molti edifici furono trasformati o abbattuti, altri abbandonati all'incuria. Resta soltanto il singolare impianto viario a tridente disposto accanto al fiume e qualche edificio scampato alla guerra e alla speculazione edilizia del dopoguerra. Questo studio ha inteso ripercorrere le fasi di trasformazione della città rinracciando gli elementi superstiti, notevolmente alterati, per recuperali e valorizzarli per la memoria del paese.
2013
9788849227284
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