Nell’ambito dei patrimoni municipali è in atto la sostituzione della domanda di nuovo con la domanda di conservazione della qualità degli edifici scolastici; una domanda generalizzata di efficienza gestionale e manutentiva. Se è dunque ragionevole ritenere che la domanda di qualità per il patrimonio municipale esistente sia destinata ad espandersi, sembra urgente apprestare politiche e strumenti di ottimizzazione della gestione, riabilitazione e manutenzione idonei a precorrere, invece che a rincorrere, la domanda, o a darle, una volta formata, una risposta governabile. L’odierna sfida che caratterizza il governo dei patrimoni scolastici municipali è, quindi, quella della ricerca, messa a punto e sperimentazione di una strumentazione specifica per il governo degli interventi sull’esistente: metodi e strumenti differenti da quelli di programmazione e gestione di parti o di sub-sistemi, ormai consolidati nella cultura, più che nella prassi, ovvero, il “come e quando fare qualcosa”; operare una efficiente gestione di tali asset significa predisporre, innanzi tutto, strumenti strategici che aiutino l’amministratore e i cittadini “a decidere come decidere”. L’adozione delle tecniche di asset management per la gestione del patrimonio municipale apre prospettive di lavoro per la costruzione di idonei strumenti utili ad alimentare le fasi di informazione/decisione in termini di nuove forme di conoscenza dei patrimoni, di definizione dei livelli di servizio, di misurazione degli stessi tramite opportuni indicatori, di valutazione controllo dei risultati e di costruzione della inclusività del processo decisionale e operativo al fine di definire i migliori interventi riabilitativi e/o manutentivi.
La gestione e la riabilitazione del patrimonio scolastico: metodi e strumenti
LADIANA, DANIELA;DI SIVO, Michele
2014-01-01
Abstract
Nell’ambito dei patrimoni municipali è in atto la sostituzione della domanda di nuovo con la domanda di conservazione della qualità degli edifici scolastici; una domanda generalizzata di efficienza gestionale e manutentiva. Se è dunque ragionevole ritenere che la domanda di qualità per il patrimonio municipale esistente sia destinata ad espandersi, sembra urgente apprestare politiche e strumenti di ottimizzazione della gestione, riabilitazione e manutenzione idonei a precorrere, invece che a rincorrere, la domanda, o a darle, una volta formata, una risposta governabile. L’odierna sfida che caratterizza il governo dei patrimoni scolastici municipali è, quindi, quella della ricerca, messa a punto e sperimentazione di una strumentazione specifica per il governo degli interventi sull’esistente: metodi e strumenti differenti da quelli di programmazione e gestione di parti o di sub-sistemi, ormai consolidati nella cultura, più che nella prassi, ovvero, il “come e quando fare qualcosa”; operare una efficiente gestione di tali asset significa predisporre, innanzi tutto, strumenti strategici che aiutino l’amministratore e i cittadini “a decidere come decidere”. L’adozione delle tecniche di asset management per la gestione del patrimonio municipale apre prospettive di lavoro per la costruzione di idonei strumenti utili ad alimentare le fasi di informazione/decisione in termini di nuove forme di conoscenza dei patrimoni, di definizione dei livelli di servizio, di misurazione degli stessi tramite opportuni indicatori, di valutazione controllo dei risultati e di costruzione della inclusività del processo decisionale e operativo al fine di definire i migliori interventi riabilitativi e/o manutentivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.