In bilico tra emozione per l’antica cristianità e volontà di riprodurre scientificamente i monumenti medievali, Seroux è tra i primi a occuparsi dell’arte delle catacombe dal punto di vista storico artistico e non unicamente devozionale. In quasi sei anni compie molte escursioni nella “Roma sotterranea” per studiare e riprodurre il più fedelmente possibile le opere citate dal Bosio, ma anche le riscoperte più recenti. Le tavole pubblicate nella sua Histoire de l’Art e i disegni preparatori, noti a tutti i viaggiatori internazionali di passaggio a Roma, contribuirono a risuscitare interesse per le catacombe romane, nonché a donare dignità artistica alle loro pitture, sculture e planimetrie. I disegni costituiscono inoltre un importante corpus iconografico inedito che testimonia in maniera precisa lo stato di coservazione degli ambienti decorati alla fine del XVIII secolo.
Da "tenebrosi asili" a "musei sacri". Seroux d'Agincourt e l'arte delle catacombe
MIARELLI MARIANI, ILARIA;
2013-01-01
Abstract
In bilico tra emozione per l’antica cristianità e volontà di riprodurre scientificamente i monumenti medievali, Seroux è tra i primi a occuparsi dell’arte delle catacombe dal punto di vista storico artistico e non unicamente devozionale. In quasi sei anni compie molte escursioni nella “Roma sotterranea” per studiare e riprodurre il più fedelmente possibile le opere citate dal Bosio, ma anche le riscoperte più recenti. Le tavole pubblicate nella sua Histoire de l’Art e i disegni preparatori, noti a tutti i viaggiatori internazionali di passaggio a Roma, contribuirono a risuscitare interesse per le catacombe romane, nonché a donare dignità artistica alle loro pitture, sculture e planimetrie. I disegni costituiscono inoltre un importante corpus iconografico inedito che testimonia in maniera precisa lo stato di coservazione degli ambienti decorati alla fine del XVIII secolo.File | Dimensione | Formato | |
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