Il contributo prende in esame le impronte fisiche e culturali lasciate dall’antica Saepinum, città sannita posta in una rete di scambi commerciali definiti dalla transumanza. Dalle impronte urbane la rappresentazione digitale ha riconfigurato gli spazi e le architetture, della città, ricostruiti sulla base dei reperti archeologici, di cui sono state esaminate anche le textures riguardanti i materiali, singolarmente catalogati in un abaco, utile per riprodurre l’editing. Il lavoro, in sintesi, offre una chiave di lettura utile per la comprensione e la valorizzazione del sito archeologico, per cui si è proposto un sistema d’informazione e visualizzazione multimediale che dalle impronte rimaste sul territorio conduce alla riconfigurazione degli spazi virtuali dell'antica città.
Impronte urbane - Spazi digitali
PALESTINI, Caterina
2013-01-01
Abstract
Il contributo prende in esame le impronte fisiche e culturali lasciate dall’antica Saepinum, città sannita posta in una rete di scambi commerciali definiti dalla transumanza. Dalle impronte urbane la rappresentazione digitale ha riconfigurato gli spazi e le architetture, della città, ricostruiti sulla base dei reperti archeologici, di cui sono state esaminate anche le textures riguardanti i materiali, singolarmente catalogati in un abaco, utile per riprodurre l’editing. Il lavoro, in sintesi, offre una chiave di lettura utile per la comprensione e la valorizzazione del sito archeologico, per cui si è proposto un sistema d’informazione e visualizzazione multimediale che dalle impronte rimaste sul territorio conduce alla riconfigurazione degli spazi virtuali dell'antica città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.