Lo studio dei rapporti tra l'Italia e la prima repubblica cecoslovacca rappresenta un'interessante chiave di lettura per analizzare le vicende del periodo interbellico nell'Europa centro-orientale. Proiettati al centro della scena dalla dissoluzione dell'Impero asburgico, i due paesi condividevano sul piano teorico alcuni fondamentali interessi, a partire dalla comune opposizione all'unione austro-tedesca. Nonostante ciò, essi non riuscirono a stabilire una duratura collaborazione, finché nel 1938 l'Italia diede un contributo decisivo alla disgregazione dello stato cecoslovacco alla conferenza di Monaco.
Un’occasione mancata. L’Italia, la Cecoslovacchia e la crisi dell’Europa centrale, 1918-1938
CACCAMO, FRANCESCO
2015-01-01
Abstract
Lo studio dei rapporti tra l'Italia e la prima repubblica cecoslovacca rappresenta un'interessante chiave di lettura per analizzare le vicende del periodo interbellico nell'Europa centro-orientale. Proiettati al centro della scena dalla dissoluzione dell'Impero asburgico, i due paesi condividevano sul piano teorico alcuni fondamentali interessi, a partire dalla comune opposizione all'unione austro-tedesca. Nonostante ciò, essi non riuscirono a stabilire una duratura collaborazione, finché nel 1938 l'Italia diede un contributo decisivo alla disgregazione dello stato cecoslovacco alla conferenza di Monaco.File | Dimensione | Formato | |
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