Il tema della riqualificazione delle città è stato, negli ultimi anni, al centro del dibattito internazionale, in particolare, per quanto riguarda le questioni relative al controllo della qualità ambientale nelle grandi conurbazioni o nelle realtà specifiche delle aree a urbanizzazione diffusa . All'interno di tale ricerca non si è riscontrato, tuttavia, un pari interesse per altri aspetti dell'ambiente urbanizzato, tralasciando così, troppo spesso, una realtà altrettanto importante come quella dei piccoli centri che, ancora oggi, soprattutto in Italia, ricoprono un ruolo fondamentale nell'organizzazione del territorio. È apparso così necessario approfondire il tema della città di piccole dimensioni, ovvero, di quei nuclei che, pur avendo una loro configurazione tipicamente urbana, non possono essere considerati all'interno delle aree di gravitazione delle metropoli, tanto meno essere classificati come nuclei insediativi elementari; centri in cui le modificazioni e le azioni di pianificazione sono state impostate, per troppo tempo, secondo l'esempio delle grandi città, ripetendone a volte gli stessi errori. Le due tesi di laurea, di seguito presentate, hanno costituito l'occasione per una generale riflessione sulla piccola città, mentre le proposte per il Prato della Fiera di Lanciano si propongono come un riferimento metododologico di particolare interesse, non solo per la specifica realtà lancianese, ma per gli innumerevoli casi di centri minori in cui si rende necessario un miglioramento della qualità ambientale urbana.

La riqualificazione ambientale delle piccole città: due tesi di laurea in Progettazione Ambientale

ANGELUCCI, Filippo
1995-01-01

Abstract

Il tema della riqualificazione delle città è stato, negli ultimi anni, al centro del dibattito internazionale, in particolare, per quanto riguarda le questioni relative al controllo della qualità ambientale nelle grandi conurbazioni o nelle realtà specifiche delle aree a urbanizzazione diffusa . All'interno di tale ricerca non si è riscontrato, tuttavia, un pari interesse per altri aspetti dell'ambiente urbanizzato, tralasciando così, troppo spesso, una realtà altrettanto importante come quella dei piccoli centri che, ancora oggi, soprattutto in Italia, ricoprono un ruolo fondamentale nell'organizzazione del territorio. È apparso così necessario approfondire il tema della città di piccole dimensioni, ovvero, di quei nuclei che, pur avendo una loro configurazione tipicamente urbana, non possono essere considerati all'interno delle aree di gravitazione delle metropoli, tanto meno essere classificati come nuclei insediativi elementari; centri in cui le modificazioni e le azioni di pianificazione sono state impostate, per troppo tempo, secondo l'esempio delle grandi città, ripetendone a volte gli stessi errori. Le due tesi di laurea, di seguito presentate, hanno costituito l'occasione per una generale riflessione sulla piccola città, mentre le proposte per il Prato della Fiera di Lanciano si propongono come un riferimento metododologico di particolare interesse, non solo per la specifica realtà lancianese, ma per gli innumerevoli casi di centri minori in cui si rende necessario un miglioramento della qualità ambientale urbana.
1995
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/651195
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