Pragmatic heterotopias. The redefinition of urban spaces through street art: the case of Grottaglie

Street art phenomenon is part of the magmatic forces that shape contemporary urban spaces. Usually fought as vandalism is at once appreciated as artistic expression capable of triggering positive dynamics. Starting from the guiding metaphor of heterotopia coined by Michel Faucault – places open on other places, spaces of connection and inclusion – this paper principal aim is to illustrate and analyse the forms of collective use of environment and the informal actions through which citizens are reclaiming space through the concrete example of the city of Grottaglie, Puglia, home of the FAME Festival, one of the most important event in the street art world. The interventions analysed allow us to understand how street art, through individual actions and apparently weak systems of transformation, may innovatively act on the overall image of the city.

Il fenomeno della street art si inserisce nel magma di forze che danno forma agli spazi urbani contemporanei. Combattuto poiché ritenuto atto vandalico, è allo stesso tempo apprezzato come espressione artistica capace di innescare dinamiche positive. Partendo dalla metafora-guida dell’eterotopia coniata da Michel Faucault – luoghi aperti su altri luoghi, spazi di connessione e inclusione –, il saggio si propone di illustrare e analizzare le forme d’uso dell’ambiente collettivo e le azioni informali attraverso cui i cittadini si riappropriano dello spazio attraverso l’esempio concreto della città di Grottaglie, in Puglia, sede del Fame Festival, uno degli appuntamenti più importanti della street art mondiale. Gli interventi analizzati ci consentono di comprendere come la street art, attraverso singole azioni e sistemi apparentemente deboli di trasformazione, possa agire in modo innovativo sull’immagine della città.