Il saggio prende in esame la legge del 1842 che prevede delle concessioni a lungo termine e l’aiuto finanziario dello Stato per la realizzazione di una rete ferroviaria irradiante Parigi. L’aspetto definitivo della rete nazionale è dunque centrata sulla capitale francese, all’immagine della sistemazione delle stradi nazionali. Delle grandi Compagnie, il cui principale interesse è assicurarsi guadagni stabili, si costituiscono. Investono capitali relativamente modesti e sfruttano alcune linne nelle più diverse regioni: rete ferroviaria da “Lyon à Genève”, del “Dauphiné”, d’“Alsace”, di “Charentes”, di “Dombes”. Ma rapidamente scompaiono subendo la pressioni delle Compagnie più grandi che non tardono a imporsi. Negli anni 1860, solo sei grandi rete ferroviarie coprono l’insieme del territorio: il “Nord”, il “Paris-Lyon-Méditerranée”, l’“Est”, l’“Ouest”, il “Paris-Orléans” e il “Midi”.
Les grandes compagnies de chemin de fer au XIXe siècle
F. Proia
2017-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame la legge del 1842 che prevede delle concessioni a lungo termine e l’aiuto finanziario dello Stato per la realizzazione di una rete ferroviaria irradiante Parigi. L’aspetto definitivo della rete nazionale è dunque centrata sulla capitale francese, all’immagine della sistemazione delle stradi nazionali. Delle grandi Compagnie, il cui principale interesse è assicurarsi guadagni stabili, si costituiscono. Investono capitali relativamente modesti e sfruttano alcune linne nelle più diverse regioni: rete ferroviaria da “Lyon à Genève”, del “Dauphiné”, d’“Alsace”, di “Charentes”, di “Dombes”. Ma rapidamente scompaiono subendo la pressioni delle Compagnie più grandi che non tardono a imporsi. Negli anni 1860, solo sei grandi rete ferroviarie coprono l’insieme del territorio: il “Nord”, il “Paris-Lyon-Méditerranée”, l’“Est”, l’“Ouest”, il “Paris-Orléans” e il “Midi”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.