Negli anni del rettorato Heidegger si impegna ad elaborare una concezione del politico, pur non mirando alla costruzione di una filosofia politica, con un confronto serrato con il lavoro di Carl Schmitt. Nei seminari, nelle annotazioni e riflessioni oggi pubblicate troviamo una critica decisa alla concezione schmittiana, Egli infatti avrebbe seguito, pur avversandoli, i principi propri alla filosofia politica moderna, ritenendo lo stato l'elemento centrale della costruzione del politico. Politico deve essere inteso per Heidegger, invece, il portato del carattere fondamentale dell'uomo che fa la storia, che si costruisce di volta in volta come popolo. Inoltre il politico non va compreso come una sfera autonoma, così come nella Kulturphilosophie, perché in questo modo si ancorerebbe alla dimensione dell'individuo.
Brevi note sul concetto del politico in Martin Heidegger
virgilio, cesarone
2017-01-01
Abstract
Negli anni del rettorato Heidegger si impegna ad elaborare una concezione del politico, pur non mirando alla costruzione di una filosofia politica, con un confronto serrato con il lavoro di Carl Schmitt. Nei seminari, nelle annotazioni e riflessioni oggi pubblicate troviamo una critica decisa alla concezione schmittiana, Egli infatti avrebbe seguito, pur avversandoli, i principi propri alla filosofia politica moderna, ritenendo lo stato l'elemento centrale della costruzione del politico. Politico deve essere inteso per Heidegger, invece, il portato del carattere fondamentale dell'uomo che fa la storia, che si costruisce di volta in volta come popolo. Inoltre il politico non va compreso come una sfera autonoma, così come nella Kulturphilosophie, perché in questo modo si ancorerebbe alla dimensione dell'individuo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.