Il contributo si propone di esplorare alcuni aspetti specifici della riflessione rosenzweighiana sulla questione teologica. Esso analizza le strutture «elementari» della figura di Dio quali furono colte, secondo il pensatore, con estrema lucidità, dalla comprensione mitologica di essa, che fu elaborata dalla Grecia antica. Il Dio mitico, messo a fuoco attraverso l’utilizzazione di complesse procedure metodologiche, si svela contrassegnato da due polarità in tensione reciproca, vale a dire, la sua essenza infinita e la sua libertà abissale, le quali, insieme, disegnano il profilo della sua sovrana vitalità. La figura del Dio mitico rappresenta, per il pensatore, una sorta di preannuncio profetico della comprensione biblica del Dio rivelato, la quale, in parte approfondisce e prosegue la figura del Dio mitico, e in parte la rivoluziona, portandola infine al suo compimento più pieno.
Il Dio «elementare» di Franz Rosenzweig
F. P. Ciglia
2017-01-01
Abstract
Il contributo si propone di esplorare alcuni aspetti specifici della riflessione rosenzweighiana sulla questione teologica. Esso analizza le strutture «elementari» della figura di Dio quali furono colte, secondo il pensatore, con estrema lucidità, dalla comprensione mitologica di essa, che fu elaborata dalla Grecia antica. Il Dio mitico, messo a fuoco attraverso l’utilizzazione di complesse procedure metodologiche, si svela contrassegnato da due polarità in tensione reciproca, vale a dire, la sua essenza infinita e la sua libertà abissale, le quali, insieme, disegnano il profilo della sua sovrana vitalità. La figura del Dio mitico rappresenta, per il pensatore, una sorta di preannuncio profetico della comprensione biblica del Dio rivelato, la quale, in parte approfondisce e prosegue la figura del Dio mitico, e in parte la rivoluziona, portandola infine al suo compimento più pieno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.