L’attuale contesto competitivo, caratterizzato dalla costante evoluzione delle tecnologie abilitanti, dall’emersione di nuovi modelli di business e da strumenti di comunicazione sempre coinvolgenti, impone una rivisitazione della struttura organizzativa delle imprese, oltre che degli orientamenti strategici. L’Impresa 4.0, che prende forma in virtù del costante processo di digitalizzazione delle attività aziendali e dell’intera catena del valore, ormai data-driven, ha posto al centro della scena il consumatore con l’auspicio di comprenderne al meglio le esigenze, attuali e prospettiche, ed in tal modo instaurare relazioni durature, sostenibili e profittevoli. Muovendo da tali brevi considerazioni, il lavoro, dopo aver effettuato una ricognizione dei caratteri dell’attuale rivoluzione industriale, in Italia denominata “Impresa 4.0”, affronta il tema dei principi del Marketing 4.0, i quali, dalla capacità di lettura di dati ed informazioni, fino alla implementazione di strategie di comunicazione che utilizzano i nuovi canali digitali, devono guidare i Marketing Manager. A tal fine, adottando una prospettiva customer oriented, si è affrontato inizialmente il tema dell’analisi dello sviluppo della conoscenza, oggi favorito dalla presenza di strumenti di rilevazione di dati ed informazioni che permeano l’intera catena del valore aziendale. La varietà e la variabilità degli atteggiamenti di consumo impone al Management, anche delle PMI, un monitoraggio pressoché costante di tali dinamiche, indispensabile per la costruzione di soluzioni competitive. Il vantaggio competitivo, infatti, trae linfa da una visione strategica rinnovata, che si fonda su scelte di marketing e relazionali in grado di massimizzare lo sviluppo comune di conoscenza e la condivisione di percorsi operativi (co-creazione) utili nello sviluppo di soluzioni innovative per i bisogni del consumatore. Il lavoro si è quindi incentrato sull’analisi dei nuovi canali di comunicazione e sull’impatto delle tecnologie digitali nel modo con cui le imprese comunicano con i loro clienti. Website aziendali e social media rappresentano strumenti che hanno modificato il modo con cui si progettano, analizzano, gestiscono e misurano le attività di marketing, pur non modificando i principi che fino ad oggi hanno caratterizzato tale area. La novità è la consapevolezza nei marketing manager che tali processi, e la conseguente necessità di elaborazione di una strategia omnicanale, siano oggi indispensabili per la competitività e la sopravvivenza dell’impresa. Dinamiche dalle quali, certamente, non possono esimersi le realtà imprenditoriali di piccola e media dimensione, che potranno far valere non solo la capacità di sviluppare relazioni ed interazioni efficaci, ma la loro flessibilità e capacità di adattamento delle strutture organizzative.
Management 4.0. Processi digitali e creazione di valore
Iaia Lea
2019-01-01
Abstract
L’attuale contesto competitivo, caratterizzato dalla costante evoluzione delle tecnologie abilitanti, dall’emersione di nuovi modelli di business e da strumenti di comunicazione sempre coinvolgenti, impone una rivisitazione della struttura organizzativa delle imprese, oltre che degli orientamenti strategici. L’Impresa 4.0, che prende forma in virtù del costante processo di digitalizzazione delle attività aziendali e dell’intera catena del valore, ormai data-driven, ha posto al centro della scena il consumatore con l’auspicio di comprenderne al meglio le esigenze, attuali e prospettiche, ed in tal modo instaurare relazioni durature, sostenibili e profittevoli. Muovendo da tali brevi considerazioni, il lavoro, dopo aver effettuato una ricognizione dei caratteri dell’attuale rivoluzione industriale, in Italia denominata “Impresa 4.0”, affronta il tema dei principi del Marketing 4.0, i quali, dalla capacità di lettura di dati ed informazioni, fino alla implementazione di strategie di comunicazione che utilizzano i nuovi canali digitali, devono guidare i Marketing Manager. A tal fine, adottando una prospettiva customer oriented, si è affrontato inizialmente il tema dell’analisi dello sviluppo della conoscenza, oggi favorito dalla presenza di strumenti di rilevazione di dati ed informazioni che permeano l’intera catena del valore aziendale. La varietà e la variabilità degli atteggiamenti di consumo impone al Management, anche delle PMI, un monitoraggio pressoché costante di tali dinamiche, indispensabile per la costruzione di soluzioni competitive. Il vantaggio competitivo, infatti, trae linfa da una visione strategica rinnovata, che si fonda su scelte di marketing e relazionali in grado di massimizzare lo sviluppo comune di conoscenza e la condivisione di percorsi operativi (co-creazione) utili nello sviluppo di soluzioni innovative per i bisogni del consumatore. Il lavoro si è quindi incentrato sull’analisi dei nuovi canali di comunicazione e sull’impatto delle tecnologie digitali nel modo con cui le imprese comunicano con i loro clienti. Website aziendali e social media rappresentano strumenti che hanno modificato il modo con cui si progettano, analizzano, gestiscono e misurano le attività di marketing, pur non modificando i principi che fino ad oggi hanno caratterizzato tale area. La novità è la consapevolezza nei marketing manager che tali processi, e la conseguente necessità di elaborazione di una strategia omnicanale, siano oggi indispensabili per la competitività e la sopravvivenza dell’impresa. Dinamiche dalle quali, certamente, non possono esimersi le realtà imprenditoriali di piccola e media dimensione, che potranno far valere non solo la capacità di sviluppare relazioni ed interazioni efficaci, ma la loro flessibilità e capacità di adattamento delle strutture organizzative.File | Dimensione | Formato | |
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