La fede in Søren Kierkegaard

Il saggio analizza il concetto di fede cristiana e le sue implicazioni esistenziali in alcuni scritti fondamentali di Kierkegaard, nella consapevolezza che vi sono profonde oscillazioni nella sua concezione dell'essere-cristiani. Dopo aver analizzato la necessità di scegliere tra fede o disperazione, la nozione della verità in cui si crede è riletta alla luce della categoria del paradosso assoluto, in virtù del quale l'uomo può fare un vero salto dalla sfera etica (universale) alla sfera della scelta di fede (particolare), scelta che solo un singolo può abbracciare. Ci si chiede però se la fede sia solo una scelta libera dell'uomo, o se essa non sia preceduta da e consista in effetti in un dono, una predisposizione che viene da fuori ossia ‘dall'alto’. L'analisi affronta infine il tema della contemporaneità a Cristo, al di là della dimensione storica dell'evento salvifico, e se non sia la prassi, in Kierkegaard, il vero terreno di prova che si crede o meno nel paradosso della verità cristiana.